In largo Sorrentino dinanzi all’ingresso del parco Rossani la velostazione è già comparsa. E in questi giorni sono partiti lavori per la realizzazione di quella che sarà posizionata sul waterfront di San Girolamo. L’amministrazione comunale accelera sulle piccole strutture dove sarà possibile parcheggiare le bici. Quella di largo Sorrentino è già pronta per essere attivata, ma il funzionamento delle velostazioni arriverà nello stesso momento per tutte le postazioni. La struttura è composta da otto box dotati di gancio per il deposito del casco, della pettorina e di eventuali oggetti personali. Una luce a led, che si accende all’apertura dello sportello, illumina il box per facilitarne l’utilizzo. La stessa luce potrà essere mantenuta accesa anche dopo la chiusura dello sportello, in modalità a bassa intensità, in modo da consentire facilmente l’individuazione dei box occupati rispetto a quelli disponibili.

Le postazioni sono state individuate nei pressi del Park&ride di largo 2 Giugno, del Polipark, in via Matarrese (nei pressi della facoltà di Economia) e in via Fanelli ( area parrocchia San Marcello). E ancora vicino alla Fiera del Levante, al quartiere San Paolo, vicino alla stazione della metropolitana e al Centro direzionale.

L’attivazione delle velostazioni rientra nel progetto di “ Small scale”, finanziato per quasi 2 milioni di euro e che prevede l’installazione di una serie di dispositivi e infrastrutture a sostegno della mobilità sostenibile, «con l’obiettivo — spiegano dal Comune — di migliorare l’accessibilità, la mobilità interna e l’offerta di servizi nei singoli quartieri » . Il progetto prevede anche il montaggio di rastrelliere, già tutte posizionate nei punti concordati, e di smart locker di diverse tipologie: panchine con box deposito, in arrivo nei prossimi mesi, o cassettiere porta oggetti singole, nella modalità già sperimentata la scorsa estate sulla spiaggia di Pane e pomodoro. Con le velostazioni e con le smart locker l’amministrazione comunale punta a rendere più sicuro lo spostamento in bici: le due ruote sono spesso oggetto di furto.

fonte: Repubblica