L’apertura del Terminal Bus è previsa per giugno. E per quella data le aziende che gestiscono il servizio di trasporto extraurbano dovranno essere pronte a spostarsi nella struttura, non sostando più né su via Capruzzi, né in Largo Ciaia.
È quanto emerso nell’incontro convocato a Palazzo di Città al quale hanno preso parte il sindaco Vito Leccese, l’assessore a Lavori pubblici Domenico Scaramuzzi, Andrea Destro, ad di Ferrovie dello Stato Park e i rappresentanti delle aziende pubbliche e private che gestiscono il servizio di trasporto extraurbano.
Il manager di Ferrovie dello Stato che sta realizzando l’intervento ha illustrato alcune simulazioni delle tariffe della sosta per i pullman all’interno del Terminal Bus. Ed è proprio il nodo dei costi quello sul quale si è aperto un dibattito.
«Quel che è sicuro è che i costi non potranno ricadere sui passeggeri » ha detto il primo cittadino Leccese. Un chiarimento necessario prima di decidere l’apertura di un tavolo di confronto con la Regione Puglia.
«Quel che è certo è che non tollereremo con l’apertura del Terminal Bus che i pullman sostino ancora per strada in via Capruzzi con Largo Sorrentino perché — spiega l’assessore ai Lavori pubblici Scaramuzzi — questo comporta ripercussioni e disagi alla circolazione » .
Il Terminal Bus è stato realizzato ( il cantiere a cura di Grandi Stazioni Rai, società controllata di RFI — Polo Infrastrutture del Gruppo FS, è in fase di ultimazione) nell’area ex Officine Rialzo sull’estramurale Capruzzi. Di proprietà di Rfi (Rete ferroviaria italiana — Gruppo Fs) si estende su una superficie di circa 7.500 metri quadrati.
All’interno troveranno spazio 18 stalli per i pullman delle linee extraurbane mentre un altro sarà utilizzato per la discesa dei passeggeri. Che potranno recarsi direttamente in stazione grazie a un percorso che verrà realizzato sul marciapiede in via Capruzzi e che sarà protetto da una pensilina.
All’interno del Terminal saranno realizzati tre chioschi. Uno sarà adibito a vano tecnico, l’altro sarà destinato agli autisti e nel terzo troveranno spazio tre locali commerciali, l’ufficio controllo accessi e i servizi igienici per i viaggiatori.
La realizzazione del Terminal Bus ha introdotto anche alcune modifiche alla viabilità con l’eliminazione dell’impianto semaforico e la costruzione di una rotatora all’incrocio tra via Capruzzi e via Giulio Petroni. Destro, amministratore delegato di Fs Park, ha affermato che la viabilità nell’area è migliorata. L’opera sarà finanziata i con 6 milioni 400mila euro.
Il Terminal Bus è soltanto una delle opere previste nell’area della stazione che sarà interessata dal progetto del Nodo Verde, che porterà alla realizzazione di unacopertura verde con cui saranno coperti binari. La riunione di ieri è stata l’occasione anche per annunciare l’avvio del cantiere del Brt, il sistema di trasporto urbano basato su autobus elettrici. Claudio Laricchia, dirigente del settore Mobilità urbana e Traffico, ha spiegato che entro il 20 maggio dovrà essere disponibile l’area accanto al Famila ( di fronte al park&ride di largo Due Giugno per la predisposizione del cantiere.
fonte: Repubblica