Si avviano alla conclusione i lavori per la realizzazione della linea tranviaria Fortezza-Libertà-San Marco (la cosiddetta Vacs – variante al centro storico). Da domani, spiega Palazzo Vecchio, sono in programma i lavori per la posa dei cavi della linea di contatto in viale Don Minzoni (un sistema di alimentazione elettrica a filo aereo, usato per fornire l’energia necessaria alla trazione dei convogli). Quel tratto, insieme alla fermata in piazza della Libertà lato viale Matteotti, fa parte della linea 3.2.1 Libertà-Bagno a Ripoli ma è stata realizzato a stralcio nell’ambito dei lavori della Variante centro storico.
Sempre da domani e fino a domenica prossima sarà la volta delle rimozioni dei vecchi pali dell’illuminazione pubblica in viale Lavagnini dove è già funzionante il nuovo impianto.
Intanto, nei prossimi giorni verrà completato, con una staffa, il collegamento tra via Lamarmora e viale Matteotti, dove passerà la linea per Bagno a Ripoli. Gli interventi – come assicurato dalle ditte appaltatrici alla sindaca Sara Funaro e all’assessore Andrea Giorgio durante l’incontro di fine luglio in Comune – saranno veloci e non creeranno alcun impatto sul traffico.
Tornando a via Lamarmora, è terminata la posa dei binari, e ora restano da portare a termine solo alcuni lavori complementari. Entro un mese, quindi, il Comune potrebbe autorizzare le prime prove di sistema con il tram per poi attendere che la commissione nominata dal ministero dei Trasporti dia il via libera al pre-esercizio, propedeutico per la partenza vera e propria della Variante centro storico (prevista per dicembre).
La lunghezza complessiva di questa tratta è pari a circa 2,5 chilometri e sono previste 6 fermate. «Confidiamo che tutto vada per il meglio e si riescano a rispettare i tempi condivisi con le ditte, di modo da eliminare ogni impatto sul traffico e procedere prima possibile con le procedure per la messa in esercizio», afferma l’assessore alla Tramvia, Andrea Giorgio.
fonte: La Nazione