È stato pubblicato nei giorni scorsi l’avviso di manifestazione di interesse per l’individuazione di “MaaS Operators”, ovvero soggetti che offrano una piattaforma tecnologica di intermediazione in grado di consentire al cittadino di pianificare e acquistare viaggi multi-modali in un’unica soluzione.

Il Comune di Firenze infatti è stato selezionato, insieme a Torino e Bari, come città pilota per la sperimentazione  “MaaS – Mobility as a service for Italy” finanziata nell’ambito del PNRR-PNC.

Con MaaS si intende un concetto globale di “Mobilità come servizio”, che prevede l’integrazione di servizi di trasporto offerti da operatori diversi in un contesto di sviluppo digitale che fornisca informazioni e renda semplice e accessibile la gestione degli spostamenti su più tipi di trasporto nel territorio della città pilota. L’utente potrà costruire e personalizzare il viaggio secondo le proprie esigenze potendo scegliere tra differenti modalità di trasporto privato e pubblico, come TPL, taxi, tramvia, shared mobility, ferrovie, servizi di ricarica per la mobilità elettrica, aree di sosta ecc.

I soggetti a cui è rivolto il bando dovranno garantire la possibilità di integrare all’interno delle loro piattaforme tecnologiche almeno tre operatori di trasporto (tra cui necessariamente il TPL regionale) e almeno tre modalità di trasporto diverse tra loro. I MaaS Operators potranno concludere accordi commerciali con gli operatori di trasporto, favorendo un ampliamento dell’offerta e una diffusione capillare dei servizi di questi ultimi.

Il Comune di Firenze selezionerà almeno mille utenti che, nell’arco dei sei mesi di sperimentazione, potranno testare le nuove piattaforme digitali e i servizi MaaS e incoraggerà il loro comportamento virtuoso attraverso iniziative di incentivazione, come bonus, sconti per l’acquisto di pacchetti di mobilità, ecc.

Le manifestazioni di interesse da parte dei MaaS Operators dovranno pervenire al Comune di Firenze entro il 18 dicembre 2023.

Per info: https://affidamenti.comune.fi.it/node/12553

fonte: Comune Firenze