A Firenze i 22 autovelox installati sul territorio comunale risultano pienamente conformi alle normative e già mappati sulla nuova piattaforma del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, come conferma il comandante della Polizia municipale Francesco Passaretti: «Non avremo difficoltà a completare la procedura entro il 30 novembre».

Gli effetti sulla sicurezza sono evidenti: secondo uno studio dell’Università di Firenze, sulle strade dotate di autovelox fissi gli incidenti diminuiscono del 30%, mentre i sinistri con feriti gravi o vittime calano del 20%. «La ricerca conferma che l’eccesso di velocità è un pericolo reale per la vita delle persone», sottolinea l’assessore alla mobilità Andrea Giorgio, ricordando i picchi estremi rilevati in città — 158 km/h in viale Etruria, 157 sul viadotto Marco Polo, 123 in viale Guidoni.

L’assessore critica inoltre la gestione ministeriale della nuova piattaforma, definendola «un’ennesima dimostrazione di schizofrenia politica», poiché i dispositivi sono già autorizzati dalle prefetture.

Fonte: Repubblica