Per ridurre la velocità delle auto arriveranno in alcune strade di Milano i “cuscini berlinesi”, così battezzati perché inaugurati nella capitale tedesca.
A differenza dei classici dossi, sono dissuasori di forma quadrata e dalla larghezza ridotta: 170 cm di larghezza per lato e un’altezza massima nel punto centrale pari a 7 cm. I mezzi pesanti possono passarci sopra senza problemi, mentre lasciano libero il passaggio per gli autobus e i mezzi a due ruote. Le auto sono invece costrette a passarci sopra e a rallentare. In gomma, gialli e neri, sono già utilizzati in diverse città d’Europa, dove hanno dimostrato l’efficacia di ridurre la velocità nelle realtà urbane.
Palazzo Marino aveva negli scorsi mesi richiesto l’autorizzazione al ministero dei Trasporti per posizionare i cuscini berlinesi in 15 strade. Ma dal governo era arrivato l’altolà e il Comune ha dovuto riformulare la proposta. Ora il via libera da Roma è arrivato, anche se con alcuni paletti che consentiranno di posizionare i dissuasori solo alle intersezioni e in quelle strade dove si passa da una zona con un limite di velocità più alto a una dove è prevista una moderazione della velocità.
“Questo Ufficio – spiega la nota del ministero – ha inteso autorizzare le singole Amministrazioni che ne facessero richiesta, all’installazione di tali elementi (…) a condizione che fossero rispettate tutte le indicazioni e prescrizioni indicati da questo Ufficio sul tema”. “Si ricorda – prosegue – che l’uso di tali dispositivi di moderazione del traffico è da prendere in considerazione solo per rafforzare il segnalamento di una modifica di disciplina nel passaggio da una zona/strada ad un’altra, come nel caso di entrata in una zona/strada con limite di velocità pari a 30 km/h; pertanto, non si ritiene che la soluzione più idonea sia quella di prevedere che gli stessi dispositivi, nel caso di tratti stradali particolarmente estesi in lunghezza, possano essere ripetuti (installazione in serie)”.
“Tutto ciò premesso, si autorizza codesta amministrazione all’installazione sperimentale dei cuscini berlinesi a condizione che siano rispettate tutte le indicazioni e prescrizioni riportate nella ministeriale del 6 novembre 2020, ferma restando la responsabilità di codesta amministrazione della definizione adeguata del numero, della tipologia e della posizione degli stessi nel rispetto di tutte le indicazioni fornite”.
Ora, Palazzo Marino, in base alle nuove prescrizioni, sta studiando da quali strade partire per posizionare i primi cuscini berlinesi. Una particolare attenzione sarà data alle strade che scorrono nei pressi delle scuole.
“Gli uffici – spiega l’assessora alla Mobilità, Arianna Censi -stanno già lavorando all’individuazione di strade che corrispondano ai requisiti chiesti dal ministero, in modo da procedere con l’installazione dei primi cuscini berlinesi in breve tempo. Si tratta di uno strumento già utilizzato in molti paesi europei che risulta efficace per rallentare la velocità delle auto, senza ostacolare il passaggio delle biciclette o degli autobus. La nostra volontà è di installarlo come prima azione nei pressi degli istituti scolastici, in modo da indurre le auto a rispettate i limiti dei 30 chilometri all’ora”.
fonte: Repubblica