Le auto elettriche e ibride, a Milano, sono sempre di più e in alcuni casi sono quasi quadruplicate nel giro di quattro anni.
Anche se i numeri assoluti sono ancora molto bassi rispetto ad altre grandi città europee dove le percentuali di veicoli green sono più alte, i dati, spiegano gli esperti, sono incoraggianti. Tutti tranne uno: il totalone delle quattro ruote che girano in città non accenna a scendere. Secondo le statistiche elaborate dall’ufficio studi dell’Aci sul parco circolante all’interno del Comune, le auto totali, a fine del 2024, sono 699 mila, quasi diecimila in più rispetto al 2020 quando erano 688.223.
Un flusso piuttosto stabile, dunque. Quello che cambia, però, è la tipologia di veicoli, differenziati in base all’alimentazione: le auto elettriche nel 2020 erano 2.145, alla fine dello scorso anno sono diventate 9.696 ( aumento del 352 per cento). Le ibride a benzina sono passate da 24.542 unità a 85.390 (più 247 per cento), le ibride a gasolio da1.460 a 9.645 (più 560 per cento). A diminuire sono invece i diesel che passano da 204.559 a 146.856 ( meno 28 per cento) e le auto a benzina che erano 414.664 sono diventate 401.459 (meno 3,18).
La tendenza è simile se si guardano i numeri della Città metropolitana: i veicoli elettrici sono cresciuti del 423 per cento, gli ibridi a gasolio del 531 per cento, gli ibridi a benzina del 272 per cento. Il tutto su un parcocircolante da 1.854.745 veicoli, aumentato in quattro anni del 2 per cento circa.
«La crescita delle auto elettriche e delle ibride è un fatto positivo » , spiega Luca Studer, docente di Circolazione e sicurezza stradale al Politecnico. I numeri assoluti, precisa, «sono ancora molto bassi, soprattutto se guardiamo alcune realtà come i Paesi del Nord Europa, ma indicano una tendenza importante e cioè che chi acquista un’auto nuova propende per soluzioni che siano il meno inquinanti possibili. Certo, il fatto che non diminuisca il parco circolante non è una buona notizia ma ricordiamoci che, in Italia, Milano ha comunque il tasso di motorizzazione più basso tra le grandi città, con meno di 500 auto ogni mille abitanti. L’obiettivo dovrebbe essere arrivare a numeri come quelli di Parigi che ha 250 auto ogni mille abitanti » .
Per incentivare le persone ad acquistare auto elettriche, oltre a prezzi più bassi, «servono più infrastrutture di ricarica » . Perché oggi «chi non ha un box dove attaccare la batteria non è certo invogliato ad abbandonare la benzina » . Secondo l’assessora alla
Mobilità Arianna Censi, « le colonnine stanno aumentando, abbiamo anche un grande progetto con A2a per distribuirle di più nei quartieri della città».
Ma il percorso è lungo. « Per quanto riguarda invece le auto totali in circolazione — dice Censi — dopo il Covid sono aumentate, ma io credo che se il sistema del trasporto pubblico metropolitano migliorasse questi numeri cambierebbero più velocemente».
Fonte: Repubblica