Sono 600 le nuove bici elettriche sulle piste ciclabili torinesi. Hanno telaio ribassato che facilita salita e discesa, e una nuova tecnologia per le batterie che le rende intercambiabili e più gestibili, così che la bici stessa duri di più. Sono progettate per garantire un’autonomia di 155 chilometri con una pedalata assistita aggiornata e una sicurezza più elevata: gli pneumatici da 6,35 centimetri creano maggiore aderenza e il baricentro più basso dà maggiore stabilità. Con un investimento superiore a 3 milioni di euro, Lime ha selezionato il capoluogo piemontese come prima città in Europa per inaugurare le LimeBike di ultima generazione.
«Dopo il recente lancio delle nostre biciclette Gen4 a Torino, abbiamo registrato un enorme aumento dell’utilizzo», ha spiegato Matteo Cioffi, Regional Director di Lime Central Europe, in occasione del lancio: «+700% a febbraio rispetto allo stesso mese dell’anno precedente, con un incremento del 55% di utenti attivi. Crediamo che Torino sia una città all’avanguardia, dotata di infrastrutture e aree di parcheggio ideali per essere la prima città europea ad adottare la nostra tecnologia di bici più avanzata». Una città, quindi, dove la risposta è stata forte e ha mostrato il bisogno di un mezzo condiviso e a emissioni zero.
Se la sella ergonomica regolabile su diversi livelli di altezza garantisce una pedalata confortevole a tutti, da chi è alto 1,45 metri a chi raggiunge gli 1,90 metri, è il telaio che consente un uso più semplice e democratico. Il motore con coppia 65 Newton metri (l’unità di misura con cui si indica la forza rotazionale che un motore può generare) garantisce un’energia sufficiente ad affrontare strade in salita anche di pendenza elevata, e il supporto per telefono aggiornato ha un sistema di bloccaggio scorrevole che consente di consultare mappe stradali e tenere sotto controllo l’app Lime in sicurezza durante la corsa.
«LimeBike segna una svolta nella micromobilità», ha aggiunto Cioffi. «Progettata per essere più accessibile, confortevole ed efficiente, ridefinisce il modo in cui ci si muove in città. Questo lancio è un altro passo per convincere sempre più persone a scegliere la bici e ridurre l’uso dell’auto privata». I cittadini di Torino possono ora montare in sella alla nuova bici elettrica e danno il via al suo viaggio in Europa. I lanci nelle altre città italiane ed europee che mostrano interesse verso questo tipo di mobilità sono in via di definizione e si distribuiranno nei prossimi mesi.
fonte: Corriere.it