È stata inaugurata la nuova fermata ferroviaria alla Gazzera a Mestre alla presenza del sindaco di Venezia e della Città metropolitana, Luigi Brugnaro, di tutti i vertici istituzionali, tra cui il presidente della Regione del Veneto, Luca Zaia e dell’assessore alle infrastrutture e trasporti, Elisa De Berti, del vicedirettore generale Operation di Rfi, Vincenzo Macello e della direttrice sviluppo di Trenitalia, Maria Annunziata Giaconia.

L’opera, che fa parte del piano originario del Sfmr (Sistema ferroviario metropolitano regionale), si snoda lungo la linea Mestre-Udine e serve per potenziare l’offerta ferroviaria di un’area fortemente urbanizzata, quale quella di Mestre. Un intervento complessivo dal valore di 58 milioni e 250 mila euro che ha visto un contributo della Regione del Veneto per 46 milioni di euro, di Rete Ferroviaria Italiana per 10,25 milioni di euro e del Comune di Venezia per i restanti 2 milioni di euro. L’obiettivo – è stato detto – è quello di dare una risposta alla mobilità di cittadini e pendolari, garantendo il collegamento ferroviario interurbano da e verso Treviso, oltre a quello urbano tra la terraferma e Venezia e favorendo, al contempo, l’interscambio gomma-ferro. E’ stato inoltre precisato che nel corso del 2025 Rfi completerà anche la vicina fermata ferroviaria di via Olimpia lungo la linea Venezia-Trieste. Il progetto, realizzato dal Comune, sarà infine ultimato con la realizzazione del raccordo viario per snellire il traffico veicolare da e verso Mestre.

“Oggi inauguriamo una delle tante stazioni metropolitane del Gruppo FS regionale che potenzierà il collegamento tra Venezia e le città di Padova e Treviso – ha commentato il primo cittadino – Un’infrastruttura che si inserisce in quella visione metropolitana della nostra città che guarda alle realtà vicine garantendo a tutti i cittadini di muoversi liberamente, in sicurezza e godere dei servizi presenti sul territorio. Penso ad esempio al nuovo ospedale di Padova, che con questo nuovo collegamento potrà essere più facilmente raggiungibile dai lavoratori, ma anche dai pazienti che risiedono sul nostro territorio. La rete ferroviaria a servizio delle grandi e moderne infrastrutture come l’aeroporto, il porto e in futuro anche il Bosco dello Sport, diventa snodo fondamentale tra i luoghi di incontro della nostra città. Il nodo Gazzera è un primo passo a cui si aggiungera la nuova viabilità tra Zelarino e Gazzera e, la prossima estate, l’apertura della nuova fermata in via Olimpia”. Il sindaco ha poi proseguito fatto cenno alla fermata FS che toccherà il futuro Bosco dello Sport: “Il progetto è in attesa del finanziamento da parte di Ferrovie dello Stato e garantirà uno sviluppo in tema di efficienza, competitività e sostenibilità, alleggerendo così la rete viaria cittadina”, ha concluso Brugnaro.