Il termine per inviare le offerte è scaduto lo scorso 6 giugno, ma un ricorso – l’ennesimo – ha rallentato l’aggiudicazione del servizio per i monopattini elettrici a noleggio in città rivolto a selezionare tre operatori. E così nonostante le autorizzazioni concesse alle società presenti a Palermo siano scadute il 31 dicembre 2022, si va avanti a colpi di proroga del regime di mercato libero. L’intenzione di riordinare il settore, manifestata a più riprese dall’assessore alla Mobilità sostenibile Maurizio Carta, deve attendere ancora.

Gli uffici sono alle prese col ricorso avverso al bando presentato da Bolt, una delle società interessate a gestire il servizio. Non si conoscono, invece, le altre aziende che hanno presentato le offerte.

Eppure a settembre 2023 sembrava tutto fatto: dopo il primo avviso, il Comune aveva aggiudicato la gara, indetta ad aprile 2023, a Helbiz, Bird e Link, invitando le altre società a ritirare i propri monopattini dalle strade della città.

Ma alcune aziende escluse si erano rivolte al Tar, coi giudici amministrativi che a gennaio hanno revocato la gara e invitato il Comune a rifare la procedura. A febbraio è stato pubblicato il nuovo avviso, ma un mese dopo è arrivato un altro stop dal Tar. Il Comune ha così rimodulato per la terza volta il bando, inserendo tra i requisiti, per partecipare alla manifestazione d’interesse, quello di aver “già operato per almeno 12 mesi, in modo continuativo, nel Comune di Palermo”.

Tutto risolto? Non per il momento, dato che ancora una volta uno dei soggetti partecipanti alla gara ha chiamato in causa il tribunale amministrativo. Ed è di questo aspetto che si stanno occupando gli uffici comunali competenti sulla Mobilità, prima di esaminare le offerte attraverso la commissione. Secondo quanto filtra dall’amministrazione “entro fine estate la procedura sarà completata”.

Fonte: Palermo today