Il Movimento Diritti dei Pedoni si è dato appuntamento questa mattina a Roma in occasione della Giornata mondiale delle vittime della strada, oggi 17 novembre, per protestare contro il nuovo codice della strada in discussione in questi giorni al Senato (il voto è previsto tra il 19 e il 21 novembre). Il «codice della strage», così lo hanno ribattezzato i manifestanti presenti a largo di Torre Argentina. «Uno sfregio inaccettabile, perché nessuna delle istanze delle associazioni dei familiari delle vittime è stata accolta – sostengono -. La riforma è stata blindata dalla maggioranza e, oltre alle modifiche subito operative, con la legge-delega il Governo può scrivere ex novo il codice della strada secondo un impianto ostile a sicurezza e mobilità attiva».

Secondo il Movimento il nuovo codice non ridurrà ma anzi «aumenterà conflitto e violenza stradale, nonostante i proclami, ci allontanerà dagli obiettivi di riduzione degli scontri stradali e di aumento della mobilità sostenibile».

fonte: Corriere.it