L’Amministrazione comunale ha finanziato, con un prelievo di 40.000 euro dal fondo di riserva votato dalla Giunta, un incarico esterno finalizzato ad aggiornare la funzionalità della circolazione nello snodo del Bassanello. Lo studio si concentrerà sui collegamenti con via Brunetta, via Adriatica, via Vittorio Veneto e via Isonzo, con l’obiettivo di analizzare la situazione al fine di poter poi individuare, con il coinvolgimento del territorio, le possibili soluzioni per fluidificare il traffico e garantire maggiore sicurezza in uno dei nodi stradali più critici della città.
Il nodo del Bassanello è noto per essere uno dei punti di accesso più congestionati della città. Il Ponte Scaricatore, infatti, funge da “imbuto” per il traffico proveniente dai quartieri limitrofi (Mandria, Paltana, Albignasego, Guizza e Sacra Famiglia), generando quotidianamente disagi per chi deve entrare in città da sud e per tutti coloro che scelgono di muoversi in bicicletta.
L’assessore alla mobilità Andrea Ragona dichiara: “È nostro interesse, all’interno del programma di mobilità sostenibile, approfondire un possibile aggiornamento della viabilità di tutta l’area del Bassanello, anche attraverso il confronto con i portatori di interesse, a partire dai commercianti della zona. Si tratta di uno dei punti più critici per la mobilità dell’intera città, sia per quanto riguarda le automobili che per quanto riguarda la mobilità ciclabile e il trasporto pubblico. Da molti anni è al centro di un dibattito ed è tempo di individuare soluzioni che tengano conto di tutte le esigenze. È una richiesta avanzata da tempo dal territorio, in particolare dai rioni di Paltana e Mandria, ma la viabilità del nodo incide anche sulla Guizza, sulla Sacra Famiglia e su Madonna Pellegrina. Con questo stanziamento andiamo a finanziare uno studio approfondito della situazione che serva da base per poi capire, insieme al territorio, come intervenire concretamente”.