Se talvolta i disservizi del trasporto pubblico si verificano per via di questioni tecniche ( un guasto, un incidente), altre volte sono causati dagli automobilisti indisciplinati che bloccano il passaggio di tram e bus utilizzando in modo improprio le corsie preferenziali.
Il Comune da tempo ha deciso di muovere guerra a questo mal costume. Già nel corso dell’anno ha installato 25 nuove telecamere a guardia di questi spazi. Per ora gli occhi elettronici sono spenti ma entro pochi giorni si accenderanno. Si parte da metà gennaio mettendo in funzione le tre telecamere sistemate in corso Vittorio Emanuele, una delle arterie pulsanti della città. Fine delle feste, e in senso letterale della festa, per gli automobilisti indisciplinati.
A dare la notizia è stata l’assessora alla Viabilità Chiara Foglietta « Prima dell’accensione è previsto un periodo di pre- esercizio di sette giorni per dare la possibilità ai torinesi di abituarsi alla loro presenza » .
Le telecamere verranno collocate vicino agli incroci, a circa 50 metri dal semaforo, al fine di scoraggiare il passaggio vietato proprio nel punto di maggiore interferenza con il trasporto pubblico. Nella maggior parte dei casi è lì che le auto si piazzano davanti al bus e al tram. Insieme a due nuovi autovelox che entreranno in funzione in corso Giulio e corso Grosseto, le telecamere contribuiranno a multare chi violerà il codice della strada.
L’assessore ai Vigili Marco Porcedda lo aveva già detto in una commissione comunale: «Già oggi gli automobilisti non possono usare le corsie. Le telecamere saranno un deterrente a non violare le norme del Codice». Gli occhi elettronici erano stati acquistati nel 2023. In tutto 46. Ma 21 erano già stati attivati a rinnovo di quelle vecchie della Ztl centrale ( sono andati a sostituire le vecchie telecamere). Gli altri 25 sono stati installati ma non sono ancora attivi. Di questi, solo 11 sono stati piazzati sulle corsie del trasporto pubblico. Cinque a sorveglianza delle corsie riservate in corso Vittorio all’incrocio con corso Re Umberto, in corso Vittorio angolo corso Cairoli. E, ancora, in ponte Sommeiller angolo via Sacchi e in via Vanchiglia nei pressi di via Artisti. Altri 6 controlleranno le corsie riservate lungo il tracciato delle linee 2 e 5 dedicate alBus Rapid Transport. Altri 5 (da accendere) sono invece dedicati all’area di Borgo Vecchio, quartiere Campidoglio.
fonte: Repubblica