E’ uscito il consueto rapporto di Legambiente “Mal’aria di città” edizione 2024, realizzato in collaborazione con la Campagna Clean Cities, che fa il punto sull’inquinamento atmosferico delle città italiane.
Si sono registrati dei valori complessivamente più bassi rispetto al 2022 per quanto riguarda i principali inquinanti monitorati, quali le polveri sottili (PM10 e PM2.5) e gli ossidi di azoto (NO2), ma i meriti di questo miglioramento registrato sono purtroppo riconducibili quasi esclusivamente alle favorevoli condizioni metereologiche che hanno caratterizzato i mesi invernali del primo semestre del 2023 e il periodo autunnale dell’anno appena terminato.
Il report ha preso in considerazione i valori di inquinamento forniti dalle sole centraline ufficiali di monitoraggio poste nelle città italiane capoluogo di provincia, elaborando i risultati ottenuti – riferiti all’anno solare appena concluso, ovvero il 2023 -, confrontandoli rispetto alla normativa nazionale ed europea in vigore, e interpretandoli alla luce soprattutto delle più recenti evidenze scientifiche in termini di impatto sulla salute e della conseguente evoluzione normativa europea in tema di qualità dell’aria.
Nel rapporto, per tutti i capoluoghi di provincia / città metropolitana è riportata la concentrazione media annuale nel 2023 di Polveri sottili (PM10 e PM2.5) e di Biossido di azoto (NO2). La media annuale della città è stata calcolata a partire delle medie annuali delle singole centraline di monitoraggio ufficiale delle Arpa classificate come urbane (fondo o traffico).
Qui di seguito i dati estratti dal rapporto relativi alle 18 città monitorate dall’Osservatorio, che possono essere confrontati con i diversi valori di riferimento indicati nella tabella qui sopra ripresa dal rapporto stesso.
Medie annuali 2023 (μg/mc)
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|||
PM10
|
PM2.5 | NO2 | |
Bari | 22 | 12 | nd |
Bergamo | 25 | 20 | 32 |
Bologna | 21 | 13 | 25 |
Cagliari | 30 | 13 | 18 |
Catania | 28 | 12 | 33 |
Firenze | 24 | 13 | 29 |
Genova | 17 | 10 | 28 |
Messina | 23 | 11 | 23 |
Milano | 28 | 18 | 35 |
Napoli | 28 | 15 | 38 |
Padova | 32 | 24 | 29 |
Palermo | 26 | 13 | 33 |
Parma | 27 | 15 | 24 |
Reggio Calabria | nd | nd | nd |
Roma | 24 | 12 | 32 |
Torino | 30 | 17 | 24 |
Venezia | 31 | nd | 27 |
fonte: Legambiente