L’Agenzia Europea per l’Ambiente (EEA) mette a disposizione di tutti la banca dati dei risultati che ogni nazione trasmette relativamente ai risultati del monitoraggio della qualità dell’aria.
Ambientenonsolo presenta i dati relativi alla media annuale registrata in oltre 3mila stazioni di monitoraggio in tutta Europa nel 2022 relativamente al biossido di azoto (NO2), inquinante in larga misura derivante dalla combusione dei veicoli endotermici, in particolare quelli diesel.
Nella mappa e nella seguente tabella i dati relativi alle città monitorate dall’Osservatorio Mobilità Urbana Sostenibile di Kyoto Club e Clean Cities Campaign (Bari, Bergamo, Cagliari, Catania, Firenze, Genova, Messina, Milano, Palermo, Padova, Parma, Prato, Roma, Torino e Venezia) non sono disponibili i dati relativi a Reggio Calabria dove si sono riscontrati problemi nella rete di monitoraggio gestita da Arpa Calabria.
I dati vanno considerati rispetto a tre soglie:
- 10 µg/m3: valore indicato dalle Linee guida OMS del 2021 da non superare per la tutela della salute umana;
- 20 µg/m3: valore limite indicato dalla Commissione Europea, nella proposta di revisione della Direttiva sulla qualità dell’aria, da attivare a partire dall’1.1.2030;
- 40 µg/m3: valore limite stabilito dalla Direttiva Europea vigente (Direttiva 2008/50/CE) e recepita dalle normative nazionali.