La graduatoria delle aziende che mettono a disposizione in città i monopattini a noleggio dovrà essere rivista, almeno in parte. Questo almeno è l’effetto della sentenza del Consiglio di Stato che ha accolto il ricorso presentato da una delle aziende che aveva partecipato al bando e che non si è classificata in una posizione utile.

La Link Your City Italia aveva presentato una propria offerta per l’avviso del Comune che cercava operatori in grado di assicurare per il servizio di noleggio una flotta composta da un minimo di 300 monopattini fino ad un massimo di 500. L’azienda non si è classificata tra le prime tre, quelle che, ciascuna per la propria parte, forniscono i 1500 dispositivi elettrici che possono essere noleggiati in città. E così ha presentato un ricorso al Tar, considerando la graduatoria stilata dal Comune illegittima. I giudici del Tribunale Amministrativo non hanno condiviso le istanze della Link che si è rivolta al Consiglio di Stato. E i giudici di Roma hanno ribaltato la sentenza, annullando il provvedimento con il quale il Comune ha dato il via libera alla graduatoria. La Link Your City Italia, tra l’altro, contestava una parte del bando che alle imprese che attribuiva un maggior punteggio alle offerte delle imprese di garantire un numero maggiore di minuti gratuiti del servizio. Una parte dell’avviso pubblico che i giudici del Consiglio di Stato bocciano sulla base di un presupposto: la mancata previsione di «alcun limite massimo per le offerte di muniti gratuiti consentirebbe la presentazione di offerte abnormi e illogiche».

La graduatoria, quindi, almeno in parte ora è da rifare. E secondo quanto deciso dai giudici la Link dovrebbe subentrare alla terza classificata, la Bit che è una delle società che attualmente fornisce i monopattini a noleggio. Al Comune, per il momento, preferiscono non sbilanciarsi e attendono notizie proprio dalla Link che nell’ambito di una strategia aziendale riguardante più in generale tutto il territorio nazionale potrebbe decidere di non avere più interesse al mercato della città. Se così fosse, la graduatoria non subirebbe modifiche. Attualmente in città ci sono 1500 i monopattini, tanti quanti ne prevedeva il bando del Comune e sono tre le aziende che gestiscono il servizio.

Oltre ai monopattini, in città possono essere noleggiati 730 bici, 375 scooter e 80 autovetture. Un servizio quest’ultimo che l’amministrazione comunale intende potenziare.

fonte: Repubblica Bari