Il sindaco di Bari, Vito Leccese, ha presentato dinanzi al Consiglio Comunale le linee di indirizzo politico-amministrativo del governo della città per i prossimi 5 anni. Un appuntamento fondamentale per dare il via definitivo all’esperienza di governo capitanata da Leccese, per il quale, però, sarà necessario un altro passaggio in aula, visto che la seduta è stata chiusa prima della discussione.
Leccese ha affermato di trovarsi “alla casella di partenza di questa esperienza.
Per il sindaco Bari è “una città che negli ultimi 20 anni è diventata matura”. Il primo punto citato riguarda il grande progetto di Costa Sud: “Vogliamo continuare a investire sul mare e sullo sviluppo del waterfront metropolitano, destinato a modificare la cultura urbana in senso ecologico e di contrasto ai cambiamenti climatici. Costa Sud sarà un parco urbano lungo 6 km, con migliaia di nuovi alberi 56 ettari di orti urbani, 20 km di piste ciclopedonali e una riduzione del 50% dei volumi edilizi e di consumo del suolo in città” grazie al sistema della “perequazione urbanistica”. Una procedura che, per Leccese, sarà alla base del nuovo Pug, il Piano Urbanistico Generale, che “dovrà essere un piano umanistico generale”. La delibera, attesa da anni, potrebbe arrivare nei prossimi mesi in discussione in Consiglio comunale. Un piano, per il sindaco, che “abbia al centro la vita di tutti i quartieri, incrementando comfort climatico, dotazione di verde, servizi per residenti, specie per le fasce più deboli, Bisogna consentire ai cittadini di vivere appieno la propria comunità senza interrompere il rapporto col centro”.
Una città che avrà “un potenziamento del trasporto pubblico, quest’ultimo elettrificato entro il 2026. Il sistema Bus Rapid Transit (Brt) rappresenterà un’occasione storica per avvicinare centro e periferie L’impegno della lotta ai cambiamenti climatici non è più una scelta d’avanguardia ma l’unica per poter guardare al futuro”.
fonte: Bari today