Tecnici dell’Agenzia regionale per la protezione dell’ambiente, d’intesa con il Comune di Bari, impegnati in una campagna di misurazioni della qualità dell’aria e del livello di inquinamento del sottovia di via Quintino Sella.
Il monitoraggio è propedeutico alla realizzazione nell’area di una pista ciclabile i cui lavori saranno avviati dopo l’estate e alla sostituzione dell’attuale pavimentazione della carreggiata con l’asfalto fotocatalitico e cioè in grado di assorbire lo smog.
Il progetto dell’amministrazione comunale è stato finanziato dalla Regione Puglia con 100 mila euro. E permetterà di monitorare la qualità dell’aria e i livelli di inquinamento.
Si partirà appunto con le misurazioni, dati che saranno poi confrontati con quelli raccolti durante i lavori e dopo la posa del nuovo asfalto. La scelta del sottovia
Quintino Sella non è casuale: si tratta infatti di uno dei punti della città maggiormente trafficati. La sostituzione dell’asfalto difatti permetterà di migliorare la qualità dell’aria nel sottovia.
Oltre alla sostituzione dell’asfalto con quello in grado d assorbire l’inquinamento il progetto porterà anche alla realizzazione di una corsia per le bici.
Il piano da da due milioni di euro che prevederà anche la sistemazione dei marciapiedi porterà alla realizzazione di un percorso ciclabile che sarà collegato con le piste light che saranno realizzate in via Quintino Sella e in via De Rossi.
L’amministrazione punta a ricongiungere attraverso percorsi per le bici e i monopattini due zone diverse della città, il centro cittadino e la zona del Campus universitario ( le piste ciclabili di via Unità d’Italia sono state recentemente riqualificate).
fonte: Repubblica Bari