Due strade con nuovi filari di alberi, due « boulevard » che conducono ad una isola pedonale e che guardano al più importante teatro della città, il Petruzzelli e alla sede della Banca d’Italia. C’è anche questo nel progetto che porterà al rifacimento di via Argiro e alla pedonalizzazione di un tratto di via Putignani e via Calefati. La progettazione definitiva è stata chiusa e ora sono state avviate le interlocuzioni con la Soprintendenza chiamata a dare il via libera al piano che il Comune ha candidato al finanziamento con il Pnrr.

Il verde, sia pure in una zona centrale della città, nel cuore commerciale del Murattiano, è una componente importante della progettazione. Che passa dal rifacimento della pavimentazione di via Argiro ma anche dalla piantumazione di nuovi alberi. In via Argiro ad esempio saranno piantati esemplari di Ligustrum, un arbusto molto utilizzato nei parchi e nei giardini che ben si adatta al clima della città. Da via Argiro spariranno quindi le fioriere mobili che attualmente sono posizionate alle estremità di ogni isolato. Gli alberi di Ligustrum saranno piantati vicino agli incroci e saranno protetti da griglie salvapiante e cordoli in pietra calcara.

Il progetto prevede la pedonalizzazione dei tratti di via Putignani e via Calefati ( compresi tra via Andrea da Bari e via Argiro). Uno spazio che sarà riqualificato con la messa a dimora di nuove piante.

L’idea è quella di «un boulevard», con l’utilizzo degli alberi per «separare aree funzionali diverse » , quelle appunto per il passeggio e quelle a ridosso dai negozi, con filari che in via Putignani e in via Calefati, avranno « un passo regolare, costante. Gli alberi saranno uguali, della stessa dimensione». «La necessità – aggiunge – è quella di evidenziare con le alberature “le emergenze storiche” presenti a chiusura delle strade, come il Petruzzelli e la Banca d’Italia».

«L’idea è quella di creare una grande piazza pedonale. Dopo via Sparano e via Argiro si passa ad un tratto di via Putignani e via Calefati » dice l’architetta. I marciapiedi, pensati per proteggere il pedone dal transito delle auto, saranno eliminati e con i lavori di riqualificazione l’obiettivo è quello di recuperare le basole originarie, fatte di materiale lavico proveniente dall’Etna. «

Importante premessa, fondamentale per la riuscita del programma di recupero è costituita dalla chiusura del centro storico al traffico veicolare e al parcheggio degli autoveicoli, individuando a livello di previsione, non comprende nell’ambito di questo progetto, idonee aree in cui programmare la realizzazione di parcheggi a servizio della residenza e delle attività urbane.

Il progetto di riqualificazione di via Argiro e di pedonalizzazione di un tratto di via Calefati e via Putignani fa parte di un piano più ampio, finanziato con i fondi del Pnrr per un valore complessivo di 9 milioni di euro, che comprende però anche la pedonalizzazione di via Manzoni, e la riqualificazione di via Amendola (il tratto più vicino al centro cittadino) e via Postiglione. Non appena dalla Soprintendenza arriverà il via libera potrà essere avviato il cantiere in via Argiro. I lavori di riqualificazione dovranno essere conclusi entro il 2026.

fonte: Repubblica Bari