L’azienda AMICAR ha fornito nel mese di febbraio ad AMTAB 15 scooter elettrici destinati all’utilizzo degli ausiliari del traffico la società di trasporto pubblico del Comune di Bari ha deciso di contribuire alla transizione in elettrico, non solo con i bus, ma ampliandolo per l’appunto anche agli ausiliari del traffico.
In questi ultimi anni i Veicoli Elettrici sono un’opzione sempre più interessante rispetto a quelli con motorizzazione tradizionale. Oltre al rispetto dell’ambiente, la mobilità elettrica presenta tanti altri vantaggi come quello dei costi di gestione e le prestazioni.
D’altra parte lo scetticismo legato ai luoghi e ai tempi di ricarica produce ancora una resistenza agli occhi dell’utente finale.
Per la maggior parte dei proprietari di veicoli elettrici, la stazione di ricarica più vicina è sicuramente la loro abitazione. Per tutti gli altri, in Italia c’è la possibilità di utilizzare le colonnine di ricarica presenti ormai in tutte le città. Ad oggi, infatti, si contano oltre 47.228 punti di ricarica, un numero in costante crescita.
AMICAR ha messo a disposizione una colonnina di ricarica nell’area parcheggio della concessionaria, accessibile a tutti 24h/7 per tutti i tipi di veicoli elettrici.
La transizione verso la mobilità in elettrico, pertanto, è un tema sempre più attuale e di grande sensibilità per le aziende del territorio.
Per tutte queste ragioni AMTAB S.p.A, società di trasporto pubblico locale, ha scelto AMICAR per contribuire alla transizione in elettrico della città di Bari, attraverso l’acquisizione di una flotta di 15 scooter 100% elettrici destinati all’utilizzo degli ausiliari del traffico.
Questo progetto rappresenta una ulteriore tappa nell’impegno di AMICAR per la sostenibilità e definisce una connessione con la città ci Bari che mira all’innovazione urbana e alla salvaguardia dell’ambiente.
AMICAR crede fortemente nella collaborazione con le aziende locali poiché elemento centrale per il progresso ed il miglioramento della nostra città. Non a caso il principio sul quale si basa il loro lavoro recita “Insieme per fare la differenza”.
fonte Bari today