Il cantiere è stato allestito in questi giorni. E riguarda il rifacimento di una parte della pista ciclabile sul lungomare Vittorio Veneto, all’altezza dell’ingresso del Cus. Il percorso per le biciclette o i monopattini, in teoria, c’era già, ma non era adeguatamente segnalato e l’asfalto è sconnesso.
Ora sul grande marciapiede, nel tratto del lungomare Vittorio Veneto, che dall’ingresso del porto sino a quello del Cus, sarà realizzata una vera e propria pista ciclabile con un cordolo per separarla dal percorso pedonale. I lavori entreranno nel vivo nei prossimi giorni. E fanno parte di un più ampio accordo quadro del valore di un milione di euro per la manutenzione straordinaria delle piste ciclabili.
La pavimentazione cambierà colore, diventerà grigia, mentre gli avvallamenti saranno rimossi. La segnaletica orizzontale che sarà tracciata sul marciapiede indicherà la parte dedicata alle bici che sarà a ridosso delle inferriate del giardino del Cus.
L’intervento di fatto permetterà di completare il percorso ciclabile che dall’incrocio della Questura, seguendo tutto il lungomare Vittorio Veneto, arriva appunto alla zona del Cus, proseguendo poi sino alla zona di San Cataldo. La pista ciclabile, in questa parte della città, si trova sul marciapiede.
Si tratta di un intervento che rientra in quelli di manutenzione straordinaria delle piste ciclabili. L’ultimo che l’amministrazione cittadina ha avviato è sul percorso ciclabile di viale Unità d’Italia che tra qualche giorno sarà riaperta.
A maggio è stato infatti aperto il cantiere di rifacimento del percorso che da via Capruzzi conduce sino alla zona di Parco Due Giugno e che si estende per un chilometro e duecento metri. In questo caso sono stati sostituti due cordoli laterali con altri nuovi leggermente più alti: infatti la nuova pavimentazione in calcestruzzo industriale, resinata in superficie di colore marrone in analogia a quello usato per gli altri itinerari ciclabili, è stata posata sul manto attuale per evitare di intaccare e quindi danneggiare durante i lavori le radici degli alberi. La vecchia ringhiera invece è stata riparata.
L’intervento, dell’importo complessivo di oltre 700mila euro finanziati con un accordo quadro dedicato, prevede anche il rifacimento del manto stradale di viale Unità d’Italia e viale della Repubblica, in entrambe le direzioni di marcia, con la fresatura e la posa in opera di 32.000 metri quadri di asfalto. La posa del nuovo asfalto sarà eseguita al termine dei lavori relativi alla pista ciclabile.
Se l’amministrazione cittadina, quindi, ha avviato lavori di restyling delle piste ciclabili già esistenti, non è invece prevista almeno per il momento la cantierizzazione dei percorsi destinati alle bici e ai monopattini in due strade del centro cittadino, via De Rossi e via Quintino Sella.
Nel primo caso, secondo il progetto, allo studio dei tecnici del Comune, sarà seguito il modello già sperimentato in corso Vittorio Emanuele: la pista ciclabile, larga un metro e mezzo, verrà realizzata quindi nello spazio compreso fra la corsia delle auto e il marciapiede.
In via Quintino Sella, la pista ciclabile sorgerà all’interno del percorso riservato agli autobus. Si partirà da via corso Vittorio Emanuele per giungere all’incrocio con corso Italia. L’ampiezza sarà sempre di un metro e mezzo.
Per gli automobilisti non ci saranno particolari novità, quindi, perché la carreggiata rimarrà delle stesse dimensioni. Questi due progetti, annunciati dal Comune nel 2022, per ora però non partiranno.
Fonte: Repubblica Bari