L’8 febbraio 2023 Il CIPESS ha approvato il progetto definitivo della Stazione ferroviaria di Bari C.le – Realizzazione del parcheggio bus extra urbani nell’area ferroviaria ex “Officine Rialzo”- via Capruzzi”, con un limite di spesa di circa 6,4 milioni di euro, nell’ambito del programma delle infrastrutture strategiche per la riqualificazione e la realizzazione delle infrastrutture complementari alle grandi stazioni.
————————————–
5 gennaio 2023 “Con venti euro all’anno a Bari si potranno prendere gli autobus tutti i giorni”. Questa la speciale tariffa promossa dal Comune per invogliare i cittadini a spostarsi con i mezzi pubblici, come annuncia il sindaco Antonio Decaro. “Nel 2023 – scrive Decaro – andare in autobus a Bari conviene. Con soli 20 euro all’anno si potrà prendere l’autobus tutti i giorni, lasciando a casa l’auto e l’ansia di dover trovare parcheggio. Grazie al programma di sostegno alla mobilità del Pon Metro, nei prossimi giorni sarà attivata un’agevolazione speciale per tutti i cittadini che sceglieranno di abbonarsi al servizio di trasporto pubblico dell’Amtab, con il costo dell’abbonamento annuale che passerà da 250 euro a 20 euro. Siamo la prima città italiana ad adottare questa politica in favore della domanda di mobilità sostenibile, garantendo a tutti i cittadini l’accesso al trasporto pubblico locale”. La giunta municipale, l’8 gennaio ha approvato il Piano straordinario di supporto alla mobilità sostenibile con riferimento alla misura “MUVT in BUS365”
————————————–
Il 9 giugno 2022 Affidato il servizio di supporto alla progettazione del BRT – Bus Rapid Transit finanziato con fondi PNRR, alla Architecna engeneering s.r.l. il servizio di prestazioni tecnico-specialistiche a supporto del Rup finalizzate all’adeguamento del progetto di fattibilità tecnico-economica della realizzazione del sistema BRT (bus rapid transit) per la città di Bari, in modo da poter bandire la progettazione definitiva ed esecutiva entro l’estate.
Sulla base della tempistica prevista per la realizzazione dei progetti del PNRR, e tenuto conto delle nuove indicazioni ministeriali contenute nelle “FAQ PNRR Misura M2C2 – 4.2 Sviluppo trasporto rapido di massa”, l’amministrazione comunale ha valutato la possibilità di richiedere all’azienda in questione lo sviluppo delle seguenti attività propedeutiche alla gara di progettazione per la realizzazione del nuovo sistema di trasporto:
- redazione della documentazione generale e tecnico-specialistica,
- coordinamento e l’integrazione delle prestazioni specialistiche,
- redazione del capitolato informativo,
- redazione del piano preliminare di manutenzione
- redazione della relazione di verifica preventiva dell’interesse archeologico.
Il sistema di BRT, finanziato dal ministero delle Infrastrutture e della Mobilità sostenibile per 160 milioni di euro a valere sui fondi PNRR, ricalca il piano di sviluppo e ottimizzazione delle linee urbane di trasporto pubblico presente nel PUMS cittadino e coinvolgerà una parte essenziale della rete portante che si snoda in base alla presenza di attrattori cittadini e di rango metropolitano quali Palazzo di Città, le sedi Universitarie dell’area centrale, il Campus delle facoltà scientifiche, il Policlinico e alcuni nodi di scambio importanti: 2 dei 3 Park&Ride e la stazione ferroviaria “Executive” di prossima realizzazione.
Il sistema è costituito da 4 linee (linea Blu, linea Rossa, linea Verde e linea Lilla), tutte realizzate in sede riservata con preferenziazione semaforica per una percentuale del percorso superiore al 70%. Le linee saranno percorse con bus elettrici, prevedendo la realizzazione di opportune stazioni di ricarica rapida distribuite all’interno del corridoio infrastrutturale.
Denominate Linea Blu, Rossa, Verde e Lilla, le linee di progetto servono rispettivamente le connessioni lungo i corridoi:
- radiale Fesca – San Girolamo – lungomare di Ponente – piazza A. Moro
- radiale Sant’Anna – Japigia – lungomare di Levante – piazza Moro
- orbitale Fiera del Levante – Policlinico – Politecnico – Stazione Executive
- radiale parco 2 Giugno – piazza Moro.
La rete servita dal nuovo sistema di trasporto si sviluppa per una lunghezza di circa 29,93 km, dei quali circa 6,11 km sono rappresentati da percorsi in sede promiscua lungo viabilità ordinaria e la restante parte in sede riservata, in una percentuale di circa l’80%. Lungo la rete è prevista la realizzazione di 89 fermate, 29 intersezioni semaforizzate principali, 129 intersezioni semaforizzate secondarie e 53 attraversamenti pedonali, sempre semaforizzati.
Per la realizzazione del progetto si è optato per l’adozione di bus elettrici a doppia cassa della lunghezza di 18 m, dotati di batterie ricaricabili attraverso sistemi di ricarica rapida alle fermate. Per quanto attiene al corridoio infrastrutturale a servizio della linea BRT, le sue caratteristiche fondamentali sono la presenza di corsie di marcia riservate e l’implementazione di priorità semaforiche, in particolare in corrispondenza delle intersezioni.