La protesta contro la ciclabile di via Laura Bassi e via Mengoli agita il consiglio comunale. Un gruppo di residenti ha, infatti, interrotto i lavori, alzando alcuni cartelli: “Ascoltateci”, “Bassi come prima”, “Mengoli deve vivere”. E non sono mancati alcuni attacchi alla consigliera di Coalizione Civica Simona Larghetti, delegata alla Mobilità ciclistica in Città metropolitana.

Sotto le lente, in primis, la riduzione dei parcheggi, la carreggiata più stretta per le auto, la pericolosità della corsia ciclabile in strada che sostituisce la ’ciclopedonale’ sul marciapiede.

Insomma, il secondo anello della Bicipolitana che dà il via alla tangenziale esterna delle biciclette fa discutere, e da settimane tra residenti e commercianti di queste strade e anche delle vie limitrofe, monta lo scontento. Uno scontento rappresentato da una chat partecipata già da un centinaio di cittadini e che darà il via a un comitato unico tra via Laura Bassi e via Mengoli. Non è esclusa, poi, un’alleanza con altri cittadini di via Cavazzoni, nel quartiere Savena, già sulle barricate per gli stessi motivi: ciclabile poco sicura, posti auto persi, mancanza di sicurezza.

A seguire passo passo la vicenda c’è il consigliere di Forza Italia Nicola Stanzani che fa presente come il pressing dei cittadini (in diversi hanno anche scritto mail al sindaco Matteo Lepore) stia portando alcuni risultati. “Lepore e l’assessora Valentina Orioli qualche giorno fa hanno incontrato quattro residenti della zona, aprendo alla possibilità di mantenere la ciclabile sul marciapiede assieme a quella su strada. Non solo, il sindaco avrebbe anche promesso di recuperare i parcheggi persi”, riporta Stanzani.

Promesse che – riporta l’azzurro – “ci auguriamo vengano mantenute. Vigileremo”. Favorevole a questa ’terza via’ anche l’ala sinistra della maggioranza, con Larghetti: “Deciderà la giunta, ma mantenere la ciclabile sul marciapiede in via Mengoli è un’ipotesi valida, purché si dia la precedenza ai pedoni. Per il resto, se qualcuno vuole parlare con me non mi sembra l’Aula la sede opportuna”, dice attaccando la protesta in Consiglio. Poi conclude: “La battaglia sul parcheggio sotto casa non è, comunque, la mia battaglia”.

Di diverso avviso Stanzani che cita la tentata violenza in zona Murri, non lontana dalle ciclabili della discordia: “Questo dimostra quanto parcheggiare lontano, per una donna, possa essere insicuro”. Nell’attesa di capire le prossime mosse della giunta, il neo comitato di via Laura Bassi e Mengoli parteciperà giovedì ai Consigli aperti dei Quartieri Navile, Porto-Saragozza e Santo Stefano sulla linea Verde del Tram dove ci sarà Orioli.

Fonte: Il Resto del Carlino