Maggiori informazione anche sui territori in vista del 1° gennaio, quando Bologna diventerà Città 30. Si chiama “In cammino verso la Città 30”, e prevede iniziative nei sei quartieri della città nate “grazie all’attivazione diretta di centinaia di cittadine, cittadini e comunità attive del territorio che negli scorsi mesi hanno dato la loro disponibilità a diventare ambasciatrici e ambasciatori di Bologna Città 30” fa sapere il Comune “per supportare l’Amministrazione contribuendo alla diffusione delle informazioni sul progetto e al dialogo con i propri concittadini”.

Dopo il questionario diffuso da Palazzo D’Accursio, parte un programma fatto di camminate lungo le strade di quartiere, colazioni di vicinato, banchetti informativi in mercati e feste di strada ed altre attività, che sabato mattina saranno l’occasione per tutte le persone interessate per conoscere meglio e confrontarsi sul progetto, parlando direttamente con altri cittadini abitanti del proprio quartiere in un’ottica di comunicazione orizzontale e di prossimità, grazie anche alla disponibilità di nuovi materiali informativi.

Durante le iniziative, che potranno subire variazioni in base alle condizioni meteorologiche, sarà distribuito un nuovo pieghevole informativo, con cui ambasciatori e ambasciatrici potranno raccontare i  principali vantaggi della Città 30: più sicurezza stradale; gli stessi tempi di percorrenza ma con meno stress e traffico; uno spazio pubblico per tutti; meno inquinamento e rumore; più mobilità a piedi, in bici e coi mezzi pubblici.

L’iniziativa è parte del percorso di accompagnamento al cambiamento e alla trasformazione della città previsti dal progetto Bologna Città 30, promosso dal Comune di Bologna e realizzato con il supporto di Fondazione per l’Innovazione Urbana, che cura in particolare gli aspetti di comunicazione, ascolto, coinvolgimento e ingaggio delle persone e comunità.

QUI come aderire per sostenere il progetto e ricevere un kit di attivazione e comunicazione.

Fonte:Bologna Today