Venerdì 2 febbraio, il sindaco Matteo Lepore ha inaugurato la nuova piazza scolastica in via Perti, davanti alle scuole Luigi Bombicci e Ada Gobetti.
Protagonisti dell’iniziativa le bambine e i bambini delle due scuole che fin dal primo mattino hanno potuto giocare nel nuovo spazio grazie anche alla presenza dell’associazione di clownterapia VIPBologna e condividere i loro disegni e le loro poesie.
Creare nuove piazze scolastiche come questa è parte del processo di cambiamento in Bologna Città 30: oltre a ridefinire i limiti di velocità, infatti, questa politica prevede anche di trasformare lo spazio urbano per migliorare la vivibilità della città e restituire strade e piazze alle persone.
Le piazze scolastiche fanno parte anche delle politiche di mobilità scolastica sostenibile del Comune come l’attivazione sempre più frequente di nuove linee di pedibus e le attività di educazione all’autonomia e alla sicurezza stradale.
Le aree vicine alle scuole rappresentano in questo senso dei luoghi molto significativi e diffusi in tutta la città, in cui è molto importante migliorare la sicurezza stradale, in particolare a tutela di bambini e bambine, e introdurre nuovi arredi accoglienti, che invitino a giocare, muoversi, esplorare e stare insieme.
Oltre alle sperimentazioni in urbanistica tattica di via Milano, via Procaccini e via Populonia, sono già stati inaugurati gli interventi definitivi delle piazze scolastiche alle scuole Tambroni nel quartiere Santo Stefano e alle Federzoni in via Di Vincenzo al quartiere Navile a cui si aggiunge ora via Perti nel quartiere Porto-Saragozza: sono quindi 6 le piazze scolastiche realizzate in città (tra sperimentali e definitive).
Questa nuova piazza scolastica in via Perti, che ha visto un investimento di circa 140 mila euro finanziato dal Fondo React EU, è nata per rispondere all’esigenza di avere uno spazio pedonale di aggregazione più sicuro e accogliente per chi va alle scuole Luigi Bombicci e Ada Gobetti e per tutte le persone che abitano o frequentano la zona.
Sono presenti nuove rastrelliere, sedute, arredi che stimolano la creatività e il movimento e scritte a terra che invitano all’apprendimento e alla socialità, adatti a persone di tutte le età.
Inoltre, per mitigare e adattarsi agli effetti dei cambiamenti climatici, parte della pavimentazione esistente è stata sostituita con nuove aree verdi, alberi e aiuole con diversi tipi di piante e arbusti per un totale di circa 550 metri quadrati di suolo con una migliore capacità drenante rispetto a prima.
Infine, una nuova rampa accessibile permette ora di raggiungere l’ingresso della scuola dell’infanzia Ada Gobetti a tutte le persone.
Fonte: Comune Bologna