La linea rossa del tram arriva in centro storico. Per ora parliamo solamente del cantiere che interesserà tutta la zona fra piazza Azzarita, via Riva di Reno e via Lame. La principale informazione riguarda proprio l’incrocio tra queste ultime due vie, che rimarrà chiuso per tre mesi ma che non impedirà la circolazione su via Lame.

L’intero cantiere per tutta la zona dovrebbe iniziare il prossimo aprile – si aspetta ancora il definitivo ok della Soprintendenza –, dopodiché tre settimane per le opere propedeutiche e, infine, il via effettivo al cantiere, che complessivamente dovrebbe durare sedici mesi. L’amministrazione, che ha spiegato i dettagli dell’opera in una conferenza stampa a Palazzo d’Accursio, sottolinea le opere di riqualificazione dell’intera area: nuovi alberi, nuovi percorsi ciclopedonali, nuove aree verdi e una maggiore fruibilità dell’area. Ma soprattutto, la scoperchiatura di una parte del canale Reno che, per il sindaco Matteo Lepore saranno, in piccolo, “i Navigli di Bologna”.

“Il risultato atteso in termini di qualità urbana, una volta completati i lavori, è ambizioso. Gli spazi adiacenti al corso d’acqua a cielo aperto, costellati da alberature ed aiuole, prevedono due percorsi pedonali – uno a nord ed uno a sud del canale – con più punti di incontro e una passerella all’altezza di via dell’Abbadia che permette di proseguire la passeggiata verso l’altra sponda. L’area sul retro della Chiesa di Santa Maria della Visitazione, racchiusa da un lato da una fascia verde con nuove alberature e cespugli, sarà trasformata in una piazzetta pedonale attrezzata con sedute per la sosta e costituirà un punto di osservazione verso il canale. Saranno posizionate anche rastrelliere per la sosta delle biciclette. Nella parte sud del canale, invece, in ragione dell’esiguo spazio disponibile tra il ciglio stradale e la sponda, sarà creata una passerella metallica a sbalzo per offrire ugualmente un percorso pedonale di passeggio speculare a quello posto sull’altra sponda. L’illuminazione esistente sarà integrata con alcuni punti luce posizionati sotto la passerella e lungo il parapetto in vetro per valorizzare la nuova struttura. Il progetto prevede la messa a dimora di 14 nuove alberature (prunus, frassini, querce e aceri) distribuite principalmente nella grande aiuola della piazza retrostante la chiesa, nonché la realizzazione di ulteriori aiuole verdi”.

Cantiere Linea rossa del tram - Riva di Reno-2
Cantiere Linea rossa del tram – Riva di Reno-2

“Il tram viaggerà in sede riservata che in quest’area sarà in buona parte ricoperta da manto erboso. La linea prevede una fermata in direzione periferia posta nel tratto di via Riva di Reno tra via delle Lame e via Brugnoli, tratto che non sarà più percorribile ad altri mezzi motorizzati, ma solo a pedoni e ciclisti. Nel tratto tra la rotonda con via Lenzi e via San Felice il canale di Reno resterà coperto e la sede tranviaria sarà posta al di sopra della nuova copertura del canale al centro della carreggiata: anche in questo tratto è prevista la realizzazione di un’ulteriore fermata del tram in direzione periferia, che farà coppia con quella prevista su via San Felice in direzione centro”.

Il cantiere, come detto, dovrebbe durare complessivamente sedici mesi. Dal prossimo 11 marzo si comincerà con la rimozione del filobus, poi tre settimane di opere propedeutiche. Infine la partenza vera e propria: per tre mesi sarà chiuso l’incrocio tra via Riva di Reno e via Lame.

La circolazione, sia veicolare che dei mezzi pubblici, non sarà interrotta, ma devierà in via verso via Brugnoli, poi in via Calori per tornare su via Lame.

Per ogni informazione del caso, il Comune rimanda al sito dedicato trambologna.it. Inoltre, sarà aperto un Infopoint nei pressi del distributore di benzina della rotonda di piazza Azzarita per fornire informazioni e raccogliere le domande di residenti, cittadini e commercianti della zona. A questo si aggiungono cinque incontri pubblici, tra il 12 e il 28 marzo, nella sede del quartiere Porto Saragozza in via dello Scalo 21, a cui è possibile iscriversi attraverso l’Infopoint o attraverso le indicazioni sui volantini che verranno distribuiti nelle abitazioni della zona. È poi attivo il call center al numero 800-078611, da contattare anche in caso di disabilità che richiedono azioni dedicate per garantire il facile accesso alla propria abitazione.

fonte: Bologna today