“Accogliamo con piacere la recente iniziativa lanciata dall’assessore alla mobilità e vicesindaco Paolo La Greca durante l’evento ‘Siamo Tutti pedoni’ in una assolata e bellissima piazza Manganelli resa pedonale per l’occasione”, lo afferma la presidente di Legambiente Catania, Viola Sorbello che però mette l’accento anche sulle criticità della mobilità in città.

L’iniziativa del vicesindaco, secondo Sorbello, “è certamente una bella idea ma, tuttavia, troppo poco per una città così indietro in tema di mobilità e di sicurezza dei pedoni per accontentarci di questa seppur meritevole iniziativa. Catania piange una mobilità disastrosa che ne rallenta lo sviluppo, ne aumenta il degrado e la diseconomia e contribuisce a fare allontanare i giovani non solo perché in cerca lavoro altrove ma anche perché questi preferiscono seguire corsi universitari in città più vivibili e a misura di cittadino. Insomma, si deve fare di più e subito. Per i pedoni, innanzitutto”.

“I pedoni catanesi soffrono la presenza di mille ostacoli al loro cammino. Ad esempio la presenza di scooter parcheggiati sui marciapiedi per assenza di sufficienti stalli a loro riservati. Mentre la sicurezza di chi usa la bicicletta in città è pregiudicata dalla assenza di una rete ciclabile pur prevista, progettata e già finanziata con una estensione di 40 km all’interno della città. Pensiamo anche alla mancata implementazione di altre linee del BRT, primo fra tutti quello già progettato e già finanziato con fondi europei ad hoc che dovrebbe attraversare il viale Mario Rapisardi. Una grande opera che deflazionerebbe drasticamente il traffico in entrata a Catania dai paesi etnei lato Ovest. Opera che non si realizza solo a causa della resistenza dei commercianti che, evidentemente, non comprendono quanto l’opera sia riqualificante per la zona, per la città e naturalmente per i loro affari”, aggiunge Sorbello

“Pensiamo anche alle tante piazze che ancora aspettano di essere liberare da orridi parcheggi che ne umiliano la bellezza e l’importanza. Come piazza Manganelli, per l’appunto. Divenuta inutilmente pedonale solo per un giorno …che sa tanto di beffa se non si approfitta di queste occasioni per liberarla definitivamente dal degradante parcheggio. Pensiamo alle tante scuole dove la mancata previsione e realizzazione di strade scolastiche o di pedibus di fatto strozza la città in una morsa di traffico nelle fasce orarie di entrata e di uscita dei ragazzi a scuola. Pensiamo a tanto altro ancora …e ci dispiace così tanto che la nostra città non sia mai all’altezza di altre città europee e italiane forse meno suggestive della nostra ma che hanno lavorato tanto bene in questi anni da creare una mobilità intelligente tale da riuscire ad attrarre, per l’appunto le nostre giovani intelligenze”, conclude la presidente di Legambiente.

Fonte: Catania today