In città, attualmente, ci sono 420 prese per la ricarica di mezzi elettrici. Si tratta di un conteggio che riguarda complessivamente anche le postazioni di aziende private. Quelle del Comune, in gestione a Firenze Smart, sono invece 342, divise tra 170 colonnine.

L’obiettivo del nuovo progetto di Palazzo Vecchio — che a breve sarà approvato in giunta e dovrebbe iniziare a maggio — è portare il numero totale di prese a 730, aggiungendone quindi altre 310.

Per questo per quanto riguarda il centro storico, tutte le colonnine ora presenti saranno sostituite con dispositivi più potenti.

In periferia invece saranno sì integrati nuovi apparecchi, ma ne rimarranno di quelli già esistenti.

«Grazie alla gara tramite il Consorzio Toscano dell’Energia — spiega il Comune — è stato individuato il nuovo gestore del servizio: si tratta di Be Charge del gruppo Be Power, parte di Eni Plenitude».

Il gestore si occuperà dell’installazione e della manutenzione della rete per i prossimi dieci anni. Le nuove postazioni in centro saranno tutte a ricarica veloce.

Addio a quelle a 6 kW, avremo 266 prese così ripartite: n6 con potenza massima di 22 kW, 130 con potenza massima fino a 50-6o kW e 20 fino a loo kW. Per capirci: in una colonnina da 22 kW i tempi necessari al «pieno» vanno dalle 2 alle 4 ore.

Le colonnine domestiche si fermano invece tra i 3,7 kW e i 7,4 kW, con 7-8 ore di ricarica. Tutte le colonnine col giglio di Firenze avranno due allacciamenti.

Nel progetto sono previsti anche cinque hub di ricarica ultra veloce fino a 300 kW, cioè da 15-30 minuti per la ricarica, collocati in zone fuori dal centro: il parcheggio di viale della Quiete a Careggi, quello di via Gemignani in zona aeroporto, via Stilicone vicino al casello dell’A1 verso Scandicci e la Fi-PI-LI, via Duca di Calabria in zona casello Ai Firenze Sud e via Generale dalla Chiesa a Rovezzano.

Negli ultimi anni il numero di mezzi elettrici è aumentato. Questo si può notare dai «pieni di energia». A fronte di un numero di colonnine praticamente inalterato negli ultimi tre anni — nel 2021 ce n’erano in città 172, nel 2022 ancora 172, nel 2023 170— si è invece registrata una consistente crescita di ricariche degli utenti: 20.954 nel 2021, 33.199 nel 2022, addirittura 74.968 nel 2023. Un incremento del 257% in due anni.

Il numero di colonnine a Firenze è variato lentamente. Nel 1998 ce n’erano appena 15. Nel 2001 erano poche di più: 35. Nel 2003 il primo aumento sensibile: 83. Nel 2010 sono arrivate a 107. Poi ci sono voluti cinque anni, era il 2015, per registrare un’ulteriore crescita, seppur minima: 108. Nel 2016 una sterzata decisa, con la stazioni che giungono a 173. Ora il vero cambio di marcia di Palazzo Vecchio che porterà le colonnine ad assestarsi a circa 35o.

fonte: Corriere.it