Semafori da “ risintonizzare” per ridurre l’impatto sul traffico. Così per vedere in funzione la Vacs, la variante della tramvia per il centro storico, servirà aspettare la fine delle feste. L’inaugurazione slitterà verosimilmente ai primi giorni di gennaio. Ieri il tram ha viaggiato per tutto il giorno senza passeggeri perché erano in corso le “ verifiche” della commissione del ministero dei Trasporti ( l’Ansfisa), propedeutiche al via libera. Il verdetto è che serve sistemare alcuni aspetti tecnici e poi iniziare il pre-esercizio richiesto: 20 giorni con mezzi senza passeggeri per ottenere l’ok definitivo.
Una serie di prescrizioni già recepite dai costruttori, ma quel che preoccupa di più è «la sincronizzazione del sistema semaforico » spiegano da Tram spa.
Su questo va detto che le prove servono proprio a simulare la presenza della Vacs sulle strade per tutto il giorno, non solo di notte.
« Gli interventi propedeutici al pre- esercizio saranno completati dalle ditte tra la fine di questa settimana e l’inizio della prossima » fa sapere il Comune mentre da Tram spa confermano che « sarà fatto un approfondimento sul sistema semaforico » . Dopo di che prenderà il via il pre-esercizio che andrà avanti per almeno 20 giorni in cui, come da protocolli, saranno eseguite verifiche e controlli sul funzionamento dell’intera infrastruttura e degli apparati tecnologici.
Per la città significa vedere la Vacs in azione, ma senza passeggeri. Le differenze più grandi riguarderanno la fermata Unità, che vedrà partire un numero minore di mezzi. Già ieri la linea T2 proveniente da Peretola non si fermava a Unità, proseguendo verso la Fortezza. Lì venivano fatti scendere i passeggeri e cominciavano le prove dei binari per San Marco.
«Prendiamo atto delle tempistiche stabilite dalla commissione ministeriale — spiega l’assessore alla mobilità Andrea Giorgio — e lavoreremo perché tutto avvenga con il minor impatto possibile per la cittadinanza nel periodo delle festività.
Proprio per minimizzare il più possibile l’effetto sulla viabilità della nuova linea abbiamo già convocato una riunione con le ditte per l’ottimizzazione dei tempi semaforici delle interferenze tra la tramvia e la viabilità. L’obiettivo è una piena integrazione dei flussi con il minor impatto possibile sul traffico.
La Vacs è lunga 2,5 chilometri e intervallata da sei fermate: Lavagnini, Poliziano, Parterre, Cavour A., San Marco e Cavour R. Partirà dal bivio di viale Strozzi della T1 fino all’inizio di viale Matteotti, dove scenderà lungo via Cavour e piazza San Marco.
fonte: Repubblica