Tra sabato 25 e domenica 26 gennaio partiranno i cantieri per la linea 3.2.1 piazza della Libertà – Bagno a Ripoli. “Avevamo detto che saremmo partiti subito, alla fine del pre-esercizio deciso dalla commissione del ministero”, commenta la sindaca.

L’auspicio è quello di concludere l’opera entro ottobre 2026 – afferma Giorgio – I primi cantieri partiranno a inizio febbraio su viale Giannotti, nel tratto tra via Gherardo Caponsacchi e via Traversari. Durante l’estate, invece, sarà la volta sia dell’altra parte di viale Giannotti fino a viale Europa, che quello da viale Europa fino a via Olanda. Dopo l’estate avremo piazza Beccaria”.

La linea, lunga 7,2 km (di cui 3,2 km senza pali con utilizzo della batteria del convoglio) prevede 17 fermate.

Il primo cantiere sarà quello su viale Giovine Italia (380 metri), che partirà il 25 gennaio e durerà 43 settimane. Poi, due giorni dopo, su viale Giannotti (via Caponsacchi-via Traversari, 410 metri) per 39 settimane e la terza settimana di marzo su viale Matteotti (600 metri) per 65 settimane.

A seguire:

  • seconda settimana di aprile viale Gramsci (viale Segni – piazza Beccaria) 52 settimane e lungarno del Tempio (380 metri) 42 settimane;
  • terza settimana di maggio lungarno Colombo per 50 settimane;
  • terza settimana di giugno viale Europa (via Olanda – via cimitero del Pino) 61 settimane;
  • terza settimana di luglio piazzale Donatello – viale Gramsci (viale Segni) 59 settimane;
  • ultima settimana di luglio viale Europa (largo Novello – via Olanda) 55 settimane;
  • terza settimana di settembre lungarno Pecori Giraldi, 37 settimane;
  • ultima settimana di settembre piazza Beccaria – viale Giovine Italia (via Ghibellina) 38 settimane;
  • fine settembre viale Giannotti con piazza Gavinana – via Caponsacchi (25 settimane) e via Traversari -viale Europa – largo Novelli (40 settimane).
  • Chiusura nel 2026: l’ultima settimana di febbraio con via Poggio Bracciolini per 29 settimane e il ponte da Verrazzano all’inizio di aprile per 31 settimane. La fine stimata è per novembre 2026.

Le piante rimosse durante i lavori saranno compensato dalla piantumazione di 824 nuovi alberi, di cui 221 nel parcheggio di viale Europa, 53 all’Albereta e 31 in piazza Beccaria.

Con l’entrata in funzione della linea la stima comunale è di avere 11mila passeggeri in più all’anno, con 4,4 milioni di kg di Co2 in meno frutto della riduzione di 9mila spostamenti in auto al giorno.

La previsione di Palazzo Vecchio è realizzare 1532 nuovi posti parcheggio per i cittadini, così ripartiti:

832 dai due parcheggi scambiatori (uno in viale Europa da 458 e uno al capolinea di Bagno a Ripoli, vicino al Viola Park da 374) pronti per aprile, 400 posti da Fipark (parterre di Libertà, piazza Beccaria, piazza Alberti) e 300 posti derivanti da accordi in definizione con privati e partecipate.

Fonte: Firenze today e Corriere.it