Passi in avanti verso l’obbligo dei sensori contro l’angolo cieco sui camion. Ieri in commissione mobilità del Consiglio comunale di Firenze è passata all’unanimità una mozione per seguire l’esempio Milano sui mezzi pesanti.
L’impegno per la giunta è di «prevedere l’obbligo per angolo cieco e dell’apposito adesivo che ne segnala il pericolo per i veicoli destinati al trasporto di persone con più di otto posti a sedere, così come per i veicoli destinati al trasporto di merci a partire dalle 3,5 tonnellate», agendo entro fine consiliatura. A ciò si aggiunge, al contempo, «un percorso con le rappresentanze di categoria, perché le suddette azioni si accompagnino a una campagna di comunicazione che ne favorisca l’efficacia». Un tassello per regolamentare le strade fiorentine che arriva dopo le dimissioni dall’ospedale di Laura, 44enne fiorentina rimasta senza una parte della gamba sinistra per un incidente con un camion lo scorso 13 settembre. Proprio sulle colonne diRepubblica, la donna aveva lanciato la richiesta al Comune per l’installazione dei sensori laterali sui tir che circolano in città. Due giorni fa il suo rientro a casa, accolta da palloncini colorati, il cartellone “Bentornata Laura” affisso sulle finestre del condominio e tanti applausi dei vicini. «Grazie a tutti i miei vicini per la sorpresa – commenta su Facebook -. La mia casa sono loro: la famiglia, gli amici, la casa, le persone che ci circondano ogni giorno». Nel frattempo, Laura continua a riportare sul gruppo “Tutti per Laura” il recupero della sua quotidianità come rifare il letto, lavarsi in autonomia, vestirsi.

fonte: Repubblica Firenze