Sono partiti qualche giorno fa i cantieri per realizzare nuove piste ciclabili. Si tratta dello step di un progetto ampio che prevede itinerari in tutta la città e che hanno come prioritario percorso quello da Giampilieri marina a Capo Peloro. Dopo la conclusione delle procedure, nelle scorse settimane è stato consegnato all’azienda aggiudicataria l’appalto per il completamento del collegamento fra Villa Dante e Villa Mazzini.
L’investimento del Comune sarà di 588 mila euro. Dopo la consegna dell’appalto sono scattati i quattro mesi nei quali dovrà essere completata l’opera, prevista per novembre. La prima parte del cantiere sarà realizzata dove già c’è una pista ciclabile, un tratto di circa 2,3 km compreso nel quadrilatero corso Cavour, via Garibaldi, via Cesare Battisti e via Tommaso Cannizzaro.
In questo tratto, come negli altri che saranno realizzati ex novo, la pista ciclabile sarà protetta dall’invasione della auto o di altri mezzi con due cordoli che delimiteranno la pista ciclabile e la corsia preferenziale per i bus. Saranno di gomma, alti una decina di centimetri e sormontabili dai mezzi di soccorso, se dovesse rendersi necessario. Si eviteranno, non soltanto le invasioni dei mezzi ma anche il parcheggio selvaggio, abitudine mai tramontata, nemica della viabilità in centro e che si sta cercando di combattere in tutti modi, con la presenza dei vigili ma, dato il numero esiguo di agenti, soprattutto con interventi che servono a dissuadere gli automobilisti a parcheggiare ovunque, non solo in doppie file che restringono le carreggiate più grandi ma anche negli angoli delle traverse e nelle aree riservate ai disabili.
In diversi punti la corsia per le bici sarà allargata, come sulla via Garibaldi, dove lo spazio per le due ruote passa da 90 centimetri a due metri. Sono i cordoli, la cui installazione è già iniziata sul corso Cavour, a fare scatenare le polemiche, in particolare sui social, con messinesi divisi tra chi plaude e chi evidenzia le conseguenze di questa delimitazione.