Il trasporto pubblico di Milano va verso l’elettrico. Atm punta al ricambio di tutti i mezzi entro il 2030.
Ad oggi i bus elettrici in circolazione sono 250 distribuiti su 19 linee su un totale di 1.200. A questi se ne aggiungono circa 290 ibridi. Ma ne arriveranno presto altri in circolazione. Infatti, è appena stata aggiudicata la gara, da 205 milioni di euro, indetta da Atm per la fornitura di 260 autobus elettrici. L’operazione rientra a pieno titolo nel piano “Full electric”, grazie al quale tutte le linee saranno riconvertite entro il 2030. Il traguardo intermedio è il 2026, quando metà della flotta degli autobus Atm, ovvero 600 mezzi, viaggerà grazie all’alimentazione elettrica. Tirando le fila, ad oggi, se si contano tutti i mezzi in circolazione a Milano, tram compresi, il 70 per cento del trasporto pubblico è green, alimentato da fonti rinnovabili.
Di pari passo, procede anche la rivoluzione dei depositi di Atm, abilitati a ospitare i bus elettrici grazie alle stazioni di ricarica. Dal 2018 è in funzione quello di San Donato, il primo della città: qui oggi sono già attive 65 colonnine plug- in, a cui se neaggiungeranno nei prossimi mesi altre 25, oltre a due nuovi punti di ricarica rapida. Nello storico capannone del Giambellino ci sono invece 50 colonnine di ricarica, che entro fine anno diventeranno 75, e due charger veloci. Viale Sarca, invece, ha già 75 colonnine con due punti di ricarica veloce, mentre dal prossimo anno inizierà la riconversione dell’impianto di via Palmanova. Un altro spazio sarà realizzato in via Triboniano. Mentre in viale Toscana arriverà un’infrastruttura tecnologica del tutto nuova: sostenibile e indipendente a livello energetico, disporrà di 20 mila metri quadrati tra piano terra e due piani sotterranei dove ospiterà 100 e-bus.
fonte: Repubblica Milano