Metropolitane e metrotranvie: si completa M4 e metrotranvia nord, fuori Milano si arriverà a Seregno e Limbiate

A dicembre 2024 è prevista l’entrata in funzione dei tutta la M4, da Linate a San Cristoforo lungo tutti i 15 km e 21 stazioni, con il nuovo interscambio a Sant’Ambrogio con la M2 e la connessione in superficie con la M3 tra Missori e Sforza Policlinico. L’attivazione di tutto il tracciato è programmato per settembre, ma alcune stazioni del centro saranno operative solo alla fine dell’anno. Arrivate le risorse extra per il prolungamento della M1 fino a Baggio, nelle prossime settimane è atteso il bando, stessa situazione per la metrotranvia Milano-Limbiate. Attese più lunghe per il nuovo bando per l’estensione della M1 fino a Monza Bettola, oltre a circa 20 milioni di euro mancanti.

Entro il 2026 si prevede l’inaugurazione della metrotranvia da Milano a Seregno. In costruzione anche tre delle 5 tratti mancanti della metrotranvia nord, con conclusione dei cantieri per il 2026, mentre le altre due sono in progettazione.

Bus e filobus: la “preferenziale scomparsa” torna alla luce, anche sul percorso della 92

Prosegue invece la sostituzione dei vecchi bus più inquinanti con quelli full electric. Entro la fine del 2024 saranno 280, per il 2026 completato il 50% dell’acquisto dell’intera flotta. L’obiettivo è sostituirli tutti entro il 2030.

Finanziati con 12,5 del PNRR i lavori per la realizzazione della tanto attesa corsia preferenziale per filobus tra Piazza Zavattari e Piazza Stuparich. Dai 6 milioni di euro iniziali la spesa è salita a 23,4 milioni di euro. Verrà smantellato il tratto di strada di circa 1km oggetto dell’intervento, rifatte le piazze, costruite piste ciclabili e rifatta la rete elettrica e dei semafori. I lavori sono già partiti e hanno una durata prevista di 3 anni.

Stanziate anche le risorse per completare la preferenziale della circolare filoviaria 92, in totale 11,5 milioni di euro da Fondi strutturali europei FESR e FSE. L’obiettivo è partire con i lavori nel 2025.

Nuove regole di circolazione in centro e Area B con stop auto private nel “Quadrilatero della Moda” allargato

Dopo l’aumento del 50% del ticket di ingresso in Area C a ottobre 2023, da 5 a 7,50 euro, a settembre del 2024 è prevista la chiusura al traffico di auto private nel super centro, corrispondente al Quadrilatero della Moda e altre vie limitrofe tra Corso Matteotti e Corso Vittorio Emanuele. Sempre nello stesso anno Area C dovrebbe essere estesa anche al fine settimana, esclusi i residenti che il sabato e la domenica continueranno ad accedere.

Dal primo ottobre 2024 non potranno più circolare in Area B e C anche i motorini a due tempi Euro 2, a gasolio Euro 2, a benzina, a quattro tempi Euro 0, 1. Progressivamente il divieto arriverà a toccare nel 2030 quelli a due tempi Euro 4 e a gasolio di classe Euro 4, 5.

Per i veicoli il prossimo divieto per Area C entra in vigore da ottobre 2027, per Euro 4 benzina e Euro 6 diesel A-B-C acquistate prima del 31.12.2018, nel 2029 gli altri Euro 6 e nel 2030 i benzina Euro 5. I divieti di Area B invece prevedono lo stop di Euro 3 benzina e dei veicoli diesel Euro 6 A-B-C acquistati dopo il 31.12.2018 nel 2025, quelli acquistati prima di tale entro tale data nel 2028 e infine gli altri Euro 6 nel 2030. Al momento nessuno limite per i benzina Euro 5.

Riqualificazione dell’asse Piazzale Loreto-Corso Buenos Aires

Slittano ancora i cantieri di LOC per far diventare Piazzale Loreto un’agorà verde, con avvio probabilmente tra aprile e maggio 2024 e, vista la durata prevista di due anni, potrebbero non essere conclusi entro le Olimpiadi Invernali 2026. L’attuale vuoto urbano che caratterizza Piazzale Loreto, un congestionato snodo di traffico, verrà trasformato in un polo di aggregazione restituito alla comunità.

Completata invece la prima fase del progetto di riqualificazione di Corso Buenos Aires con la realizzazione di pista ciclabile protetta. La seconda fase, che dovrebbe terminare alla fine del 2024, prevede l‘allargamento dei marciapiedi e la posa di piante in vaso.

Estensione della rete ciclabile: 23 nuovi chilometri di percorsi protetti

Si attende la pubblicazione del biciplan che ha l’obiettivo di mettere in sicurezza i ciclisti con la sistemazione di percorsi ciclabili esistenti e la creazione di nuovi. Sono già previsti inoltre un totale di 23 chilometri di nuove piste ciclabili protette, in piccola parte terminati da poco, entro il 30 giugno 2026.

Monopattini in sharing anche nell’hinterland, previste 100 aree pubbliche di sosta 

A dicembre 2023 sono stati selezionati tramite bando gli operatori dei monopattini in sharing, Bolt Support Services IT, Voi Technology Italia e emTransit, con il servizio esteso anche all’hinterland senza aumentare il numero dei mezzi disponibili. Nella stessa chiamata selezionati anche gli operatori del bike sharingBolt Support Services IT, emTransit, Lime Technology, Ridemovi e Vento Mobility. Previste nei prossimi anni, a carico delle società vincitrici, la realizzazione di 100 aree pubbliche di sosta dedicate e aperte all’utilizzo di tutti.

1.000 taxi in più: pubblicato primo bando da 450 licenze

Per aumentare la disponibilità di taxi in città, l’obiettivo è arrivare a 1.000 in più con un aumento del 20% sul totale. Il Comune di Milano ha pubblicato il 14 marzo 2024 un  un primo bando per 450 nuove licenze a titolo oneroso a cui dovrebbe seguire lo sblocco di un altro fermo nel 2019. Il resto arriva dall’introduzione delle doppie guide.

Piano di incremento di colonnine elettriche di A2A con 4.000 nuovi punti ricarica

A2A, la la multiutility dell’energia, ha annunciato il piano di incremento delle colonnine per la ricarica di auto elettriche. Oggi sono 450. Sono previste 285 stazioni “City Plug”, che  erogano energia in bassa potenza e consentono di alimentare 14 punti con un unico contatore, per un totale di 4.000 nuovi punti ricarica nei prossimi due anni.

La rivoluzione dei parcheggi

La prima parte è già stata messa in atto ad ottobre 2023. Nel perimetro di Area C oggi si può lasciare l’auto parcheggiata in strada al massimo per due ore consecutive dalle 8 alle 19 tutti i giorni della settimana, mentre fuori dal centro dove era prevista la fascia oraria a pagamento fino alle 13 è stata estesa fino alle 19 in tutti i giorni feriali. Entro la fine del 2024 è atteso in consiglio comunale il piano urbano per i parcheggi con l’obiettivo di aumentare l’offerta di posti auto nelle zone, già individuate.

Nuove zone 30

Nell’ottica di una riduzione della velocità in gran parte della città è in fase di studio un piano per realizzare nuove zone 30 in particolare nei pressi degli istituti scolastici, da affiancare agli interventi in corso di realizzazione e programmati di aree pedonali e interventi di urbanistica tattica.

Fonte: Milanocittastato.it