Strade sicure davanti alle scuole, per migliorare la qualità dell’aria e ridurre il rischio di incidenti. Domani, venti scuole di Milano parteciperanno a “Street for Kids”, la giornata di azione europea promossa da Clean Cities Campaign per chiedere un sempre maggior numero di strade scolastiche.

Manifestazioni, flashmob e giochi in strada, per sollecitare il Comune ad accelerare nei progetti per le vie di fronte alle scuole. Con il bando “ Piazze Aperte per ogni scuola”, lanciato a dicembre 2022, sono state raccolte 87 nuove proposte a beneficio di 250 istituti scolastici. Due sono già approvate e in fase di avvio. Le altre sono ancora in fase di studio e analisi.

Per questo, i promotori dell’iniziativa hanno inviato una lettera a Palazzo Marino, con il contributo delle associazioni che hanno firmato la lettera “Città delle persone” che promuovono la mobilità sostenibile. Tempi certi per la realizzazione dei progetti e risposte, sono le richieste messe nero su bianco.

« Alcuni proponenti — spiegano nella lettera — hanno ricevuto comunicazione che il loro intervento sarà posticipato perché ci sono altre progettazioni già attive in quell’area e dovranno quindi essere attivate le giuste sinergie al momento opportuno. Mentre alcuni proponenti sono stati coinvolti dai municipi nei primi tavoli di lavoro » . Ancora, però, non è stata comunicata una scaletta con tempistiche e progetti scelti. Da qui la richiesta di chiarimenti a Palazzo Marino.

«Chiediamo — proseguono le associazioni — la lista dei progetti identificati come prioritari per ciascun municipio; i tempi ipotizzati, con un chiaro cronoprogramma che chiarisca la calendarizzazione degli interventi». Le manifestazioni di domani serviranno a porre l’accento sulla questione. Alcune saranno a tema “ Halloween”, altre improntate al gioco. In viale Brianza, invece, ci sarà “un’azione dimostrativa”: si attraverserà più volte il grande vialone trafficato.

I progetti per le strade scolastiche sono prevedono iniziative diverse per ogni istituto: si va dalla chiusura al traffico, all’allargamento dei marciapiedi, alla riduzione della velocità, fino alla messa in sicurezza degli attraversamenti. Lo scopo è sempre limitare il passaggio delle auto per rendere più sicure le strade davanti alle scuole. Ad oggi a Milano sono circa una trentina le vie “ car free”, che vengono chiuse negli orari di uscita ed entrata. Sono stati invece quaranta gli interventi di Piazze Aperte nei quartieri tra il 2018 e il 2022 e dieci riguardano strade scolastiche.

« Le strade scolastiche sono un tassello fondamentale per ridisegnare lo spazio pubblico — spiega Ilaria Lenzi di Clean Cities — . Hanno un altissimo valore sociale, aiutano a migliorare la qualità dell’aria, la sicurezza e contribuiscono allo sviluppo della mobilità attiva. È un pezzo importante della visione di una comunità diversa che vada sempre di più verso l’obiettivo di una città a 30 chilometri orari».

fonte: Repubblica Milano