Conclusa la prima e la seconda parte dei lavori per la realizzazione della nuova pista ciclabile di Corso Monforte che servirà a collegare, in maggiore sicurezza, le ciclabili realizzate nella parte Est della città, consentendo un percorso ininterrotto dal Parco Forlanini (e Idroscalo) con viale Argonne, Corso Indipendenza giungendo sino a piazza San Babila.

I lavori, partiti lunedì 25 settembre per la nuova pista ciclabile in corso Monforte, che vanno da piazza San Babila a piazza Tricolore, sono stati articolati in tre fasi.

Le prime due fasi dei lavori, la cui conclusione è avvenuta il 29 settembre, hanno previsto la realizzazione di una segnaletica orizzontale e la posa di cordoli larghi 50 cm e alti 17. In particolare, la prima fase partita all’altezza di via Conservatorio ha interessato il tratto fino a piazza San Babila e poi fino a via Cino del Duca. La seconda ha interessato il tratto sino a via Visconti di Modrone.

La terza fase, effettuata al termine di interventi di manutenzione stradale, si concluderà nel mese di ottobre e prevede la realizzazione della pista ciclabile da via Donizetti a piazza Tricolore, poi fino a via Conservatorio.

 

La pista ciclabile verrà realizzata su entrambi lati della via (ad eccezione del tratto fra Donizetti e Visconti di Modrone), con una larghezza che varierà in funzione della carreggiata da 1,5 a 2,9 metri, per una lunghezza complessiva di circa 900 metri. I lavori sono stati eseguiti negli orari notturni, tra le ore 20:00 e le 5:00 del mattino.

“La pista ciclabile di corso Monforte – dichiara Arianna Censi, assessora alla Mobilità – è un’infrastruttura strategica importante, che si inserisce nel più ampio lavoro di trasformazione urbanistica che si sta portando avanti in quell’area per aumentare gli spazi dedicati ai ciclisti e alle cicliste. Un altro intervento che va nella direzione di rendere Milano sempre più una città che, con coraggio, investe e promuove la mobilità sostenibile. Le nostre forze e il nostro impegno sono indirizzati nel solo e unico tentativo di rendere le nostre strade e le piazze luoghi sicuri da attraversare e vivere, per i nostri cittadini e cittadine”.

 

Qui di seguito il tratto ancora da realizzare, da via Conservatorio a piazza Tricolore.

Naturalmente anche questa ciclabile ha trovato molti detrattori accaniti che sui social si sono subito mobilitati, come abbiamo visto sulla pagina Instagram di milanobelladadio, dove han mostrato attraverso un video come il corso sia intasato dal traffico e un ambulanza ci abbia impiegato circa tre minuti per percorrerla. Peccato che il corso, nelle ore di punta sia sempre stato così, con auto incolonnate, anche perché la ciclabile ha sostituito i parcheggi e quindi non ha ristretto la carreggiata.

 

Unica cosa che abbiamo constatato, noi che ci siamo passati alle 17:00 circa per fare il nostro reportage fotografico (senza beccare auto incolonnate), è stato il solito malcostume delle auto parcheggiate sull’unica sezione di ciclabile solo tracciata a terra, senza cordoli, e, i soliti ciclisti che hanno imboccato la pista unidirezionale in contromano. Usanza che notiamo troppo spesso.

Sicuramente, uno dei problemi che si creano con la posa delle ciclabili in alcune vie, come qui in corso Monforte, è senza alcun dubbio la questione del carico-scarico della merce dai furgoni.

 

Referenze immagini: Roberto Arsuffi

fonte: Urbanfile