Meno ingressi in Area B e Area C, più accessi al trasporto pubblico e ai parcheggi di interscambio, boom delle biciclette in sharing. È quanto emerge dal report di dicembre 2023 di Amat che mensilmente analizza i trend della mobilità e l’efficacia delle azioni intraprese per tutelare la salute e migliorare le condizioni di vita dei milanesi e di tutti coloro che lavorano o studiano in città.

Rispetto ai dati di dicembre 2022, si può notare un calo generalizzato degli ingressi. In Area B del 7,08%, che si accentua dal lunedì al venerdì (-10,41%). Per Area C, la diminuzione è del 6,40%, che sale al (-6,54%) se si contano solo i giorni lavorativi. Dalle analisi di Amat, che generalmente vengono effettuate con cadenza annuale, emerge che i veicoli diesel, considerati maggiormente inquinanti, che entrano nella Ztl sono diminuiti dell’8% dall’ottobre 2022 al giugno 2023 (passando dal 40% al 32%). Sono invece aumentate le auto elettriche e ibride che complessivamente passano dal 10% al 16%. Nello stesso arco temporale sono state rilevate anche modifiche nella classe euro dei veicoli diesel: i diesel Euro 4 sono passati dall’8% al 4% e gli Euro 5 dal 26% al 16%.

Sono positivi anche i numeri che fotografano l’accesso ai parcheggi di interscambio e l’uso del trasporto pubblico. I parcheggi vedono un aumento generalizzato del 4,78%, con una media del 3,49% nel corso della settimana che si alza notevolmente nelle giornate di sabato (+32,89%) e domenica (+24,97%), forse frutto di un progressivo cambio di abitudine che porta gli automobilisti a lasciare l’auto fuori dal centro per proseguire il viaggio con i mezzi pubblici. L’uso del TPL, infatti, aumenta di pari passo: +6,64%, con un incremento del 5,01% dal lunedì al venerdì, che arriva a percentuali vicine o superiori al venti per cento nel fine settimana (+20,94% il sabato e 17,78% la domenica).

Le informazioni raccolte sull’utilizzo dei mezzi in sharing segnalano un aumento delle auto (+3,28%) e una diminuzione degli scooter (-7,36%) che si associa ad una riduzione più contenuta dei monopattini (-4,04%) e un exploit delle biciclette (+29,58%). Il forte sbilanciamento a favore delle biciclette potrebbe essere temporaneo e legato all’esito del nuovo bando per bici e monopattini in sharing. La diminuzione degli operatori di monopattini potrebbe aver spinto gli utenti dei servizi non più operativi ad utilizzare l’abbonamento, ancora in vigore, per le biciclette.

fonte: Milano Today