Crolla lo sharing, aumenta l’utilizzo di bus e metrò, diminuiscono leggermente le auto. È questa la fotografia degli spostamenti in città scattata da Amat ( l’Agenzia della Mobilità), attraverso le telecamere di Area B e Area C.

I numeri si riferiscono al mese di febbraio, confrontato con lo stesso periodo del 2023 e il primo dato che salta all’occhio è quello sui mezzi in sharing: meno 54,9 per cento i monopattini, meno 30,8 per cento gli scooter, meno 16,4 per cento le biciclette. La crisi dei motorini in condivisione è in atto da tempo, tanto che in città è rimasta soltanto una compagnia.

Sulle due ruote più ecologiche invece, bici e monopattini, il segno negativo è dato dal fatto che in circolazione ci sono ancora pochi mezzi dopo che l’ultimo bando ha visto l’annullamento della concessione a un paio di società, la rinuncia di una e — comunque — una bassa partecipazione. Poco utilizzate anche le auto in condivisione, anche se — sempre secondo il report di Amat — raddoppia il tempo medio di viaggio.

Per quanto riguarda le auto private si conferma un trend in calo: gli ingressi in Area C segnano una diminuzione del 2,77 per cento dal lunedì al venerdì e dello 0,36 per cento il sabato. Si riducono, rispetto all’anno scorso, anche gli ingressi in Area B sia nei giorni infrasettimanali (meno 3,21 per cento) sia il sabato ( meno 0,85 per cento). La domenica, sempre rispetto allo scorso anno, è l’unico giorno in cui l’asticella sale: più 0,9 per cento per Area C e più 3,15 per cento per Area B.

Questi dati non comprendono, però, gli ingressi prima delle 7,30 e dopo le 19,30 quando le telecamere sono spente per i controlli ma contano comunque le auto in ingresso, che risultano essere molte, 5mila per Area C e 200mila per Area B.

Per il trasporto pubblico: l’incremento medio mensile è del 7,5 per cento ( con un più 7,96 per cento nell’infrasettimanale, un più 0,11 per cento il sabato e un più 8,36 per cento la domenica). Durante la settimana sono più utilizzati anche i parcheggi di interscambio, meta di pendolari: l’aumento dal è del 9 per cento.

Fonte: Repubblica Milano