Entro la fine del 2025 corso Buenos Aires diventerà il boulevard di cui si parla da tempo. Tra i marciapiedi più larghi, le siepi e gli alberelli, scorrerà la pista ciclabile che sarà tinta di rosso. Siamo ormai ai blocchi di partenza per il restyling.

Tra giugno e luglio è previsto l’avvio dei cantieri dopo i rinvii degli scorsi mesi. Il cronoprogramma prevede che i lavori procederanno per tappe sui marciapiedi, mentre la viabilità del corso e delle vie limitrofe non verrà compromessa. Non si cantierizzerà tutta l’arteria dello shopping contemporaneamente per evitare troppi disagi al commercio. Per questo, iniziando a metà del 2024, ci vorrà poco più di un anno, probabilmente, per concludere la riqualificazione. Non è, infatti, una semplice opera di allargamento dei marciapiedi, ma si dovrà anche posizionare il sistema di irrigazione per il verde.

I primi cantieri tra Lima e piazza Argentina chiuderanno l’area dei marciapiedi tra via Ponchielli, via Scarlatti e via Piccinni. Poi per fasi successive si procederà verso Oberdan, e alla fine si farà il primo tratto verso piazzale Loreto.
Il verde che riempirà lo spazio tra i marciapiedi e la pista ciclabile sarà di due tipologie: cespugli e siepi, dove la presenza dei sottoservizi e del metrò non consentono di piantare vegetazione che richiede più spazio per le radici, e alberelli più alti, laddove sarà possibile. Verso piazza Oberdan, l’alberatura avrà cime più alte, mentre procedendo verso Loreto si prediligeranno siepi e cespugli più bassi. Il verde sarà all’interno di vasche, dei semplici manufatti in pietra. Il posizionamento della vegetazione sarà anche gestito in modo da non oscurare le vetrine dei negozi che era una delle preoccupazioni dei commercianti. Ma con l’alternanza di fusti più alti e più bassi, dovrebbe risolversi il problema.

Fonte: Repubblica Milano