Dai progetti ai cantieri, dai rendering alla realtà. Sono iniziati i lavori per la costruzione delle prime cinque piste ciclabili di Cambio, il maxi piano da 450 milioni di euro della Città Metropolitana di Milano che poterà alla realizzazione di 750 km di bike lane nei comuni dell’hinterland.
I lavori per la realizzazione delle super ciclabili riguarderanno 29 comuni e termineranno entro il primo semestre del 2026. Per la realizzazione saranno investiti 60 milioni di euro di finanziamenti del Pnrr e integrazione ministeriale per aumento dei prezzi.
- Linea 2 direzione Lissone, che collegheràSesto San Giovanni, Cinisello Balsamo, Bresso per una lungehzza di 4km e per un costo di 1.679.589 che successivamente raggiungerà Monza e Lissone.
- Linea 5 direzione Treviglio, che collegheràMilano, Segrate, Pioltello, Cernusco sul Naviglio, Vignate, Melzo, Pozzuolo Martesana e Cassano d’Adda per una lunghezza di 27km e un costo di 17.572.553,1 €
- Linea 7 direzione Crema, che collegheràAeroporto di Linate, Peschiera Borromeo, Pantigliate, Mediglia, Paullo e Colturano per una lunghezza di 17 km e un costo di 16464011,51 €
- Linea 12 direzione Vercelli, che toccheràMilano, Cusago, Cisliano, Albairate e Abbiategrasso per 23 km e un costo di € 12.112.062,2 €
- Linea 15 direzione Gallarate e Busto Arsizio che toccherà Milano, Pero, Rho, Pogliano Milanese, Lainate, Nerviano, Parabiago, Canegrate, San Vittore Olona e Legnano per 22 km e un costo totale di € 12.175.672,52
“Tutti i tracciati sono stati individuati attraverso un processo partecipato insieme ai territori coinvolti di cui siamo fieri, è un risultato importante e non scontato frutto dell’impegno dei tecnici della Città metropolitana e di tutti gli Amministratori Locali coinvolti che si sono impegnati a fondo – ha detto Marco Griguolo, consigliere di città metropolitana delegato alla mobilità -. Ci tengo a sottolineare che la sicurezza degli utenti è la nostra priorità assoluta, ad esempio i ciclisti e gli automobilisti non dovranno condividere la medesima sede stradale dato che le nostre ciclabili saranno tutte in sede propria e non promiscua. L’obiettivo che vogliamo raggiungere è diminuire il traffico e avere strade più sicure per tutti”.
fonte: Milano Today