Stop ai motorini bianchi e blu a Milano e Torino. Dal 30 novembre il servizio di scooter sharing gestito da Cityscoot si interromperà nelle due città italiane in cui era attivo. Lo comunicano gli stessi gestori, tramite una mail inviata a tutti gli iscritti, motivando la decisione con le notevoli difficoltà finanziarie.

«Siamo costretti a sospendere il servizio a Torino ed a Milano dal 30 novembre a tempo indeterminato. Abbiamo un solo obiettivo: tornare. Faremo tutto il possibile per mantenere questa promessa».

Lo sbarco in Italia risale al 2018. A Milano i primi 500 scooter hanno debuttato nel 2019. Da allora Cityscoot Italia ha gestito più di 3 milioni di viaggi per un totale di 150 mila utenti e 12 milioni di chilometri percorsi. Dopo il rallentamento dell’attività durante il periodo Covid, c’era stata una crescita dei noleggi. Tuttavia, la situazione economica della società di origine francese è rimasta complessa. La flotta milanese inoltre è stata vittima di ripetuti furti di batterie elettriche. A febbraio il rialzo delle tariffe, che tuttavia non è bastato a ripianare le spese. Ora, la decisione di interrompere l’attività.

Almeno a Milano, al momento non subentreranno altre realtà nel servizio di scooter sharing: a Palazzo Marino non ci sono domande pendenti.

fonte: Corriere Milano