Un appello al sindaco Gaetano Manfredi ed ai suoi assessori. Lo hanno firmato 701 persone e contiene la richiesta di migliorare la segnaletica stradale per garantire la sicurezza agli studenti che frequentano due scuole del Vomero: la Media “Belvedere” e la Superiore “Giustino Fortunato”.

Le famiglie degli studenti si sono rivolte all’avvocato Fabio Procaccini, che ha inoltrato l’appello al sindaco. Le due scuole sono in vico Acitillo. Negli orari di punta, ossia prima che suoni la campanella d’ingresso e subito dopo l’uscita, le strade adiacenti i due istituti scolastici sono gremite di ragazzi e ragazze, perché complessivamente il numero degli iscritti alla “Belvedere” ed alla “Fortunato” è pari a 1.733 studenti. Ebbene, rilevano i genitori nell’appello: «Vico Acitillo incrocia da un lato via Mascagni e via Ribera e dall’altro via Rossini e via Caldieri. Tutte strade ampie a senso unico di marcia e sempre percorse ad altra velocità sia da scooter che da auto». La segnaletica, sottolineano, è pessima. «In vico Acitillo — denunciano le famiglie degli studenti — in via Ribera, in via Mascagni, in via Rossini ed in via Caldieri, in prossimità degli incroci, le strisce bianche sono totalmente sbiadite e non ci sono semafori che disciplinano i tempi per l’attraversamento pedonale». Incalzano: «Gli studenti della scuola media “Belvedere” sono poco più che bambini, non sono avvezzi alle regole delle strade napoletane, sono piccoli di statura e quindi meno visibili dagli automobilisti e dai motociclisti in marcia. Rischiano perciò seriamente di essere investiti».

Nel documento si ricorda che nella zona si sono già verificati gravi incidenti a danno dei pedoni. Uno di essi mortale: quello del 12 settembre 2023 in via Caldieri, quando perse la vita una donna, che fu travolta da un’auto che procedeva a velocità sostenuta.

I firmatari della lettera, tramite l’avvocato Procaccini, chiedono dunque che siano ridipinte tutte le strisce pedonali oggi invisibili, perché sbiadite, presenti in via Rossini, in via Caldieri, in vico Acitillo, in via Ribera ed in via Mascagni. Auspicano, inoltre, che il Comune individui e predisponga nuove aree per gli attraversamenti pedonali e che in prossimità di tali attraversamenti siano previsti anche dossi idonei a rallentare la velocità dei veicoli in transito. Chiedono inoltre al sindaco Manfredi ed agli assessori Cosenza e De Iesu che sano installati semafori «per la gestione dei tempi di attraversamento pedonale». Concludono, poi, con l’auspicio che siano disposti «opportuni servizi di polizia locale per la gestione ddl traffico negli orari di punta nelle strade intorno alle due scuole».

È un tema, quello della difficile coabitazione tra auto e studenti in ingresso ed in uscita dalle scuole, che peraltro si pone con forza anche per altri istituti della zona. Nella elementare “Belvedere”, per esempio, che è ospitata in una palazzina in prossimità di un garage. Entrano ed escono auto in continuazione e, quando i bimbi s’affollano all’uscita, sono costretti ad addossarsi al muro o alle vetture parcheggiate per lasciar spazio alle vetture. Respirano smog.

Fonte: Corriere.it