Sulla linea metropolitana L1 di Napoli proseguono i lavori per portare a termine l’intero tracciato. Il cantiere è in fase avanzata nella stazione di Capodichino – Aeroporto. Realizzata da WeBuild, consentirà agli utenti di arrivare all’interno dell’Aeroporto Internazionale del capoluogo campano a bordo di un treno. Quando la fermata sarà inaugurata Napoli sarà una delle prime città al mondo ad avere una linea Metropolitana che collega direttamente i tre grandi poli della mobilità cittadina: Porto alla stazione Municipio, Stazione Ferroviaria alla fermata Garibaldi e Aeroporto Capodichino.

Al Porto, è già attiva da tempo la Stazione Municipio  ma l’area è lo scavo archeologico più grande d’Europa. I lavori continuano per realizzare una galleria museale, un parco archeologico, che ripercorra la storia della Città. Nel grande scavo che è stato effettuato sono state ritrovate anche due antiche navi romane.

Alla stazione ferroviaria c’è da tempo attiva la Stazione Garibaldi già funzionante e con una grande rivoluzione in atto nella grande piazza cittadina che è stata trasformata completamente. Anche l’interno della Stazione è stato riqualificato con una grande food Hall di 2 piani e 14 ristoranti.

Al momento qui termina la linea 1 della Metro di Napoli che partendo da Piscinola, vicino Scampia, attraversa buona parte della città collegandosi in circa 25 minuti alla stazione ferroviaria di Napoli Centrale.

La nuova stazione Capodichino – Aeroporto

La nuova stazione in costruzione denominata Capodichino – Aeroporto è stata progettata dall’Architetto Richard Rogers, recentemente scomparso. La stazione rivoluzionerà la zona dell’Aeroporto ridisegnando l’accesso con percorsi pedonali coperti, collegamenti con i parcheggi e tante strade.

Una volta terminata la stazione dovrebbe essere attivata prima con servizio navetta e poi andrà a regime. Il progetto è, come per le altre stazioni molto bello ed è caratterizzato da una grande copertura rotonda che permette alla luce naturale di arrivare dall’alto nel profondo pozzo centrale.

La stazione è stata progettata dall’Architetto Richard Rogers e, nel solco delle altre stazioni dell’arte, sarà caratterizzata da un particolare sistema elicoidale di scale all’interno con una grande copertura rotonda esterna che permetterà alla luce naturale di arrivare dall’alto nel profondo pozzo centrale.

Non sarà però questo l’unico primato della metropolitana L1 di Napoli: diventerà anche la prima linea circolare in Italia. Una volta che sarà realizzato l’ultimo tratto da Capodichino Aeroporto a Piscinola Secondigliano, con 4 fermate intermedie, verrà chiuso l’anello che dal mare arriva alle montagne e poi scende di nuovo a valle.

La linea è nota infatti anche come “metropolitana collinare” in quanto serve diverse zone collinari della città, con un percorso complesso e pendenze elevate a causa della complessità morfologica del territorio napoletano. Attualmente sono 19 le stazioni operative, per un lunghezza di 18 km, mentre a conclusione dei lavori raggiungeranno il numero di 27.

Maggiori informazioni – sito ufficiale Metropolitana di Napoli