La terza sezione del Tar ha accolto l’istanza presentata dall’azienda Lime contro l’amministrazione comunale. I giudici amministrativi hanno ordinato la revoca della determina dirigenziale dello scorso 7 settembre con la quale la gara era stata aggiudicata a Helbiz, Bird e Link. Il Comune insieme a Helbiz e Link, costituesi in giudizio a differenza di Bird, sono stati condannati a pagare le spese di giudizio pari a 3.500 euro.

“Solo dopo l’apertura delle buste contenenti le offerte dei partecipanti alla gara – si legge nella sentenza del Tar – la commissione tecnica ha precisato i criteri per l’attribuzione del punteggio in applicazione dei sotto-criteri di carattere discrezionale previsti dall’avviso pubblico. Siffatta condotta realizza una violazione del principio di trasparenza”.

Dopo un confronto con l’avvocatura comunale, si procederà dunque all’annullamento della determina, come disposto dal Tar, e probabilmente il bando verrà rifatto. Gli uffici saranno chiamati a preparare una procedura con nuovi criteri per evitare di incorrere in altri ricorsi.

L’obiettivo è quello di snellire l’iter, in modo da chiudere la pratica con l’affidamento del servizio entro un paio di mesi. Ma il condizionale è d’obbligo, visto anche l’esito del precedente avviso. Per il momento, quindi, a Palermo continueranno a circolare monopattini con livree diverse nonostante le autorizzazioni temporanee siano scadute il 31 dicembre 2022 e prorogate fino alla conclusione della gara ormai andata in fumo.

La selezione è stata indetta dal Comune nello scorso marzo. Oltre alle tre vincitrici hanno partecipato anche cinque aziende già presenti a Palermo (Voi, Dott, Lime, Tier, Bit) e due aspiranti new entry (Ridemovie e Bolt). Bolt è stata subito esclusa per mancato rispetto dei termini di presentazione della domanda. L’avviso si è chiuso a fine aprile; a settembre, con la pubblicazione della graduatoria definitiva, sono stati dati 10 giorni di tempo alle società escluse per liberare le strade della città dai propri mezzi a due ruote.

fonte: Palermo Today