L’Ufficio Mobilità sostenibile ha emanato una nuova ordinanza relativa alla regolazione della circolazione dei velocipedi nelle vie Maqueda, Vittorio Emanuele e Ruggero Settimo a tutela della sicurezza dei pedoni e degli stessi ciclisti.

L’ordinanza è l’esito di un atto di indirizzo dell’assessore alla mobilità sostenibile e al centro storico, Maurizio Carta, a seguito alle interlocuzioni e all’ascolto attivo delle istanze pervenute dai comitati cittadini ricadenti nell’area, dalla Consulta delle Biciclette, dalla I e dalla VIII Circoscrizione, dalla Polizia Municipale, nonché esito del monitoraggio dell’andamento dell’efficacia dell’Ordinanza del dicembre 2023.

L’obiettivo dell’ordinanza rimane il principio di garantire elevati parametri di sicurezza al transito pedonale lungo gli assi di via Ruggiero Settimo, via Maqueda e via Vittorio Emanuele, regolamentando il transito dei velocipedi al fine di evitare conflitti con l’utenza pedonale, il soggetto più fragile del sistema.

La nuova regolamentazione è così articolata:

L’assessore Carta dichiara:  «Questa nuova ordinanza ribadisce la convinta volontà di garantire e agevolare la circolazione della micromobilità nel rispetto dei profili di sicurezza di tutte e tutti, a partire dai pedoni, i soggetti più fragili della mobilità. La nuova ordinanza mira a favorire gli spostamenti sistematici in alcuni orari della giornata. Inoltre, per ridurre i disagi dei ciclisti è mia intenzione accelerare l’attuazione delle previsioni dello studio di fattibilità per l’operatività del Piano della mobilità dolce del 2015 che prevede 80 nuovi km di ciclovie, soprattutto realizzando tempestivamente le più opportune ciclovie che possano consentire di attraversare il centro storico in sicurezza.

L’attuale ordinanza sarà oggetto di un monitoraggio costante degli effetti e degli impatti al fine di apportare tempestivamente correttivi per la sua efficacia nel rispetto del principio generale della tutela della sicurezza dei pedoni.
Confido che questo nuovo provvedimento possa trovare accoglienza favorevole e, soprattutto, far comprendere a tutti che il centro storico è un organismo complesso e delicato che presuppone comportamenti accurati e diversi, anche nel versante della mobilità tradizionale e sostenibile.
Infine, confermo la volontà di rinnovare la composizione della Consulta delle Biciclette, prezioso organo consultivo e tecnico per la transizione ecologica e urbanistica che la mobilità richiede».

fonte: Comune Palermo