Servizio Ferroviario Metropolitano

8 maggio 2023 Rete Ferroviaria Italiana, società capofila del Polo Infrastrutture del Gruppo FS Italiane, ha aggiudicato a Mannelli Impresa la gara per la realizzazione della nuova fermata Lazio di Palermo.

Rete Ferroviaria Italiana (Società capofila del Polo Infrastrutture del Gruppo Fs Italiane) ha pubblicato a fine giugno 2023 in Gazzetta ufficiale dell’Unione europea la gara per la progettazione esecutiva e la realizzazione dei lavori per la seconda fase della Chiusura dell’Anello ferroviario di Palermo, tratta Politeama – Notarbartolo. La gara ha un valore di circa 93 milioni di euro.

La tratta oggetto dell’appalto interessa esclusivamente il tessuto urbano della città di Palermo ed ha un’estesa di 1,6 km, di cui circa 800 m in galleria naturale (galleria Paternostro, da realizzarsi con scavo meccanizzato con impiego di TBM); include la realizzazione della nuova fermata “Turrisi Colonna”, l’adeguamento della futura fermata “Politeama” (oggetto dell’appalto di Chiusura dell’Anello – I Fase, attualmente in via di ultimazione) e la connessione con la stazione Notarbartolo sul Passante ferroviario.

L’intervento sull’infrastruttura, che già oggi offre un servizio metropolitano a singolo binario nel capoluogo siciliano fra la stazione Notarbartolo e la fermata Giachery, consentirà la chiusura “ad anello” della tratta, aumentando la capacità e l’accessibilità della stessa e permettendo il potenziale collegamento diretto tra l’aeroporto internazionale “Falcone e Borsellino” ed il porto di Palermo. Previsto un impiego giornaliero medio di oltre 110 persone.

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Il 30 dicembre 2022 la commissione tecnico scientifica regionale ha dato il giudizio positivo di compatibilità ambientale (V.I.A.) al progetto del 2° Lotto dell’Anello Ferroviario di Palermo, un passo fondamentale per l’avvio dei lavori, che dovrebbero terminare entro il 2028. L’intervento prevede la realizzazione del proseguimento del tracciato che, attraverso un percorso sotto le vie Paternostro, Brunetto Latini e Malaspina, va dalla stazione Politeama verso l’esistente stazione di Notarbartolo. Nell’ultimo tratto di linea è prevista la realizzazione della fermata “Turrisi Colonna”, posta all’altezza dell’omonima via lungo via Malaspina, al fine di servire il bacino utenza compreso fra la fermata Lolli e la stazione Notarbartolo. Il tracciato prosegue in una breve galleria artificiale, fino ad innestarsi in una galleria esistente per poi entrare nella trincea di Notarbartolo, stazione di fine intervento.

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Il 27 settembre 2022 nel cantiere dell’Anello ferroviario di Palermo, è stato abbattuto l’ultimo diaframma della galleria Amari-Politeama. Proseguono secondo programma i lavori verso la chiusura del primo lotto dell’Anello, commissionati dal Comune di Palermo e attuati da Rete Ferroviaria Italiana con Direzione Tecnica di Italferr, entrambe società del Polo Infrastrutture del Gruppo FS. Con l’abbattimento del diaframma sono stati ultimati gli scavi nel tratto urbano più sensibile dei lavori del primo lotto, avanzamento che estende l’attuale tratta Notarbartolo – Giachery fino a Piazza Castelnuovo, nel cuore del centro città. In particolare, è stato concluso lo scavo della nuova stazione Politeama, che si sviluppa su due livelli fino a una profondità di 16 metri dal piano stradale, e della galleria artificiale Crispi-Amari, per un’estesa complessiva in sotterraneo di circa 850 metri. Completato il collegamento Politeama – Porto, i lavori dell’Anello proseguono in sotterraneo lungo la fascia portuale verso la fermata Giachery, ultimo step del primo lotto, cui seguirà l’attrezzaggio tecnologico dell’intera tratta. L’investimento del primo lotto dell’Anello ferroviario di Palermo è di circa 150 milioni di euro.

Rete Ferroviaria Italiana (Gruppo FS Italiane) ha pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea il bando di gara per la realizzazione della nuova fermata Lazio, nell’ambito dei lavori di completamento del Passante ferroviario di Palermo.  La gara ha un valore di circa 42,5 milioni di euro. La fermata fa parte del più ampio progetto del raddoppio elettrificato della tratta Palermo Centrale/Brancaccio – Punta Raisi che rappresenta il principale asse di collegamento tra il capoluogo palermitano e i Comuni attigui fino all’Aeroporto “Falcone e Borsellino”, e con la provincia di Trapani. La nuova fermata sarà realizzata in sotterranea e si colloca all’interno del tratto urbano della città di Palermo, tra via delle Alpi e viale Lazio, in una delle zone nevralgiche del capoluogo siciliano. La fermata permetterà ad un’ampia fascia di utenti una migliore fruizione del servizio ferroviario e sarà costruita in linea con gli attuali standard metropolitani europei, che garantiranno un elevato comfort ai viaggiatori.

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Linee tranviarie

Il 30 giugno 2023 è stata approvata dalla Giunta Comunale una delibera contenente un atto di indirizzo che ridefinisce le priorità della seconda fase del nuovo sistema tramviario di Palermo, consentendo di procedere rapidamente ai successivi e urgenti atti di gara.

La Delibera si è resa necessaria alla luce delle stringenti tempistiche per pervenire entro il 31.12.2023 alla conclusione della gara di appalto, anche alla luce delle risorse attualmente disponibili. Nelle settimane scorse, infatti, attraverso interlocuzioni con il Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibile si è stabilito di procedere ad una attuazione per lotti, ferma restando l’unitarietà del progetto.

Pertanto, sono state rimodulate le priorità realizzative delle opere relative alla II Fase del Sistema Tram di Palermo al fine sia di rendere immediatamente operative le linee che garantiscono la migliore efficienza trasportistica connessa alle linee già esistenti e a quelle in corso di realizzazione nell’ambito della I Fase, sia di rendere compatibile la realizzazione delle medesime agli attuali finanziamenti assegnati, oggetto di rivisitazione per gli effetti degli adeguamenti ai prezziari regionali.

La Delibera, quindi, dà mandato agli Uffici di procedere alla definizione della Progettazione Definitiva delle opere previste nella II Fase del Sistema Tram Palermo, secondo le procedure dell’appalto integrato, e in funzione delle risorse disponibili, tenendo conto del seguente ordine di priorità:

(PRIORITÀ 1) TRATTA “E”: prolungamento della linea 1 esistente per Km 20,835(A/R), dalla Viale Croce Rossa alla località Balneare di Mondello.

(PRIORITÀ 2) TRATTA “F”: prolungamento della linea 1 esistente per Km 9,380 (A/R), dalla Via Duca della Verdura alla Stazione FF.SS. Centrale.

(PRIORITÀ 3) TRATTA “G”: prolungamento della linea 1 esistente per Km 5,520 (A/R), sino alla Borgata Marinara di Sferracavallo.

(PRIORITÀ 4) TRATTA “D”: prolungamento della linea 3 esistente per km 9,375 (A/R), secondo l’attuale schema (singolo binario per ogni carreggiata), dalla Stazione FF.SS. Orlèans a Bonagia.

(PRIORITÀ 5) Parcheggio Foro Italico, previo spostamento richiesto dall’Autorità di Sistema Portuale per non pregiudicare il miglior utilizzo del parco del Foro Italico.

“Il completamento della rete del trasporto pubblico di massa su ferro – dichiarano il Sindaco Roberto Lagalla e l’Assessore Maurizio Carta – è una priorità di questa amministrazione, perché solo così si potrà offrire ai cittadini una reale alternativa ecologica ed efficiente all’uso dell’auto privata e consentire di connettere meglio tutti i quartieri della città, soprattutto quelli con il maggior numero di attività attrattive.

Dopo aver rimodulato le priorità della prima fase, mandando in gara subito la Tratta C che unisce il campus universitario di Viale delle Scienze, i poli ospedalieri del Policlinico e dell’Ospedale Civico e la Stazione Centrale (gara aggiudicata pochi giorni fa) e chiedendo un necessario approfondimento tecnico per la Tratta A, quella lungo via Libertà e via Roma, per minimizzare l’impatto sui tessuti storici e monumentali, con questo atto di indirizzo la Giunta ridefinisce le priorità anche per la fase 2, privilegiando la Tratta E che permette il collegamento con Mondello e che consentirà di ridurre drasticamente il traffico veicolare nella borgata balneare incentivando il completamento della pedonalizzazione del lungomare. La Tratta D, quella che connette Bonagia alla Stazione Centrale viene messa come ultima priorità poiché l’attraversamento del fiume Oreto richiederà i necessari e approfonditi studi e valutazioni ambientali da parte degli organi regionali di controllo che dilateranno i tempi della gara.

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marzo 2023 si era tenuta la prima seduta pubblica della gara relativa all’affidamento della “Progettazione esecutiva e dell’esecuzione dei lavori per la realizzazione di nuove linee tranviarie della città di Palermo, tratte A,B,C – stralcio funzionale l.1. L’azienda Caf l’unica a presentare l’offerta economica.

Dopo circa 8 sedute della Commissione U.r.e.g.a. fra verifiche della documentazione amministrativa e tecnica, si sono concluse le operazioni di rito e con Determinazione Dirigenziale n.7395 del 21 giugno 2023, viene aggiudicato l’appalto in favore dell’unico concorrente A.T.I. SIS SCPA –Construcciones y Auziliar de Ferr, con sede in Torino Via Invorio n. 24/A.

Adesso l’azienda avrà 5 mesi, dalla firma del contratto, per redigere il progetto esecutivo. Primi cantieri verso gennaio 2024.

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Il 30 dicembre 2022 sul sito del Comune di Palermo è stato pubblicato l’appalto integrato per la realizzazione delle nuove linee tranviarie della città di Palermo tratte A, B, C stralcio funzionale I.1.

Il Progetto delle nuove linee tramviarie della Città di Palermo I stralcio funzionale – Tratte A, B e C comprendeva la realizzazione delle tratte tramviarie A, B e C, la realizzazione delle rigenerazioni urbane direttamente connesse alla realizzazione della tratta A, l’acquisto di n.9 vetture e tutte le opere impiantistiche e le forniture necessarie per la loro messa in esercizio, per un importo complessivo pari a € 357.967.989,82.

Essendo le risorse finanziarie disponibili pari a € 204.553.546,08 l’Amministrazione ha chiesto di redigere il presente “Progetto delle nuove linee tramviarie della Città di Palermo I.1 stralcio funzionale – Tratte A, B e C”. Ciò ha comportato la necessità di limitare le opere da appaltare che consistono nella realizzazione delle seguenti opere:

Del bando fa parte anche la fornitura di 9 nuove vetture. Il valore totale del bando di gara è di € 402.576.206,44. Il termine delle offerte è fissato al 23/02/2023 e l’apertura delle buste è fissato al 27/02/2023. Il crono-programma prevede 3 mesi per esaminare le offerte ed effettuare l’aggiudicazione, 5 mesi di progettazione esecutiva. L’inizio dei lavori è previsto per dicembre 2023/gennaio 2024.

Rimangono escluse dallo stralcio:

Il Sistema Tram Palermo è costituito da:

Al fine di un chiaro inquadramento dell’opera si rappresenta come il Sistema Tram Fase II sia suddiviso in:

Tram, l’Amministrazione finanzia la “procedura ambientale” col fondo di riserva. Al via la gara per la verifica progettuale. Nell’ambito della realizzazione delle linee D, E2, F, G, l’Amministrazione ha richiesto al Ministero delle Infrastrutture di inserire nel finanziamento complessivo delle suddette linee anche la realizzazione della linea E1, ad oggi priva di finanziamento. Si tratta di connettere la linea che proverrà da via della Libertà con le altre che si prolungheranno verso Mondello e Sferracavallo, tramite viale Strasburgo.

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Il 28 novembre 2022 la Giunta Comunale ha approvato una delibera, che contiene un atto di indirizzo che permette di indire la gara per la progettazione esecutiva e la conseguente realizzazione delle tratte C, B e A della rete tranviaria. Si tratta del prolungamento della linea 4 che dallo svincolo Calatafimi dovrà raggiungere piazza Giulio Cesare (attraverso via E. Basile e corso Tukory), il prolungamento della linea 2 da piazza Boiardo fino a Giachery, e infine il prolungamento della linea 1 da piazza Giulio Cesare a piazza De Gasperi (attraverso via Roma e via della Libertà).

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Con Determinazione Dirigenziale n.12766 del 19 dicembre 2022arriva al capolinea l’intero iter della progettazione delle nuove linee tram. Il progetto definitivo è stato infatti approvato e deliberato. Si tratta del prolungamento delle attuali linee con le future tratte funzionali A (piazza Giulio Cesare-Ospedale Villa Sofia), B (Notarbartolo-Giachery) e C (Calatafimi-Basile-Tukory-stazione centrale). Con apposito atto di indirizzo, l’Amministrazione ha disposto al Rup di procedere alla validazione (già avvenuta) e alla pubblicazione del Bando di Gara entro la fine dell’anno. Inoltre si darà seguito all’appalto secondo le risorse finanziarie disponibili che, a causa dell’incremento dei prezzi, non coprono la realizzazione dell’intero appalto. Ma l’Amministrazione ha chiesto al Ministero le risorse finanziarie aggiuntive per compensare l’aumento dei prezzi. identica situazione in cui si ritrovano altre Amministrazioni.

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A settembre 2022 si è svolta al Ministero delle Infrastrutture e Mobilità Sostenibili una riunione tecnica  presso la “Direzione generale per il trasporto pubblico locale e regionale e la mobilita’ pubblica sostenibile” per risolvere le ultime richieste di approfondimenti tecnici da parte del MIMS relativamente alle tratte A, B e C del sistema tram di Palermo. Il Comune ha preparato tutte le risposte ai quesiti tecnici e le ha condivise con i tecnici del Ministero per poter concludere efficacemente e rapidamente il percorso che consenta al Comune di approvare il progetto e metterlo a gara entro i tempi previsti per l’uso delle risorse (FSC 2014/2020).

Pertanto, una volta completata l’istruttoria da parte del MIMS, si procederà entro novembre all’affidamento della progettazione esecutiva e alla realizzazione materiale delle linee tramviarie con le seguenti priorità:

PRIORITÀ 1: TRATTA “C” – prolungamento della linea 3 esistente per km 8,180(A/R), secondo l’attuale schema (singolo binario per ogni carreggiata), lungo Viale della Regione Siciliana sino alla Stazione FF.SS. Orleans;

PRIORITÀ 2: TRATTA “B” – prolungamento della linea 1 esistente per Km 1,330(A/R), dalla Stazione FF.SS. Notarbartolo alla Via Duca della Verdura;

PRIORITÀ 3: TRATTA “A” – prolungamento della linea 1 esistente per Km 11,550 (A/R), dalla Via Balsamo alla Viale Croce Rossa. Per tale tratta, in fase di progettazione esecutiva, dovranno essere oggetto di approfondita valutazione tutte le più idonee ed ulteriori soluzioni migliorative, anche alternative, all’interno del tratto di percorrenza tra Piazza Antonio Mordini e Piazza Giulio Cesare, al fine di minimizzare l’impatto sul tessuto urbano/storico.

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Ad agosto 2022, la nuova Giunta Comunale, ha deliberato un atto di indirizzo per dare mandato agli uffici di procedere all’affidamento della progettazione esecutiva e alla realizzazione delle linee tramviarie A, B e C, secondo le procedure dell’appalto integrato, e in funzione delle risorse attualmente disponibili, modificando le priorità realizzative al fine di rendere immediatamente operative le linee che servono le zone periferiche della città e tenendo conto dei finanziamenti assegnati, oggetto di rivisitazione per gli effetti degli adeguamenti ai prezziari regionali.

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Decarbonizzazione del trasporto pubblico su gomma

A marzo 2022 il MIMS ha assegnato al Comune di Palermo un finanziamento di circa 88 milioni di europer il potenziamento ed il rinnovo della flotta degli autobus. Il finanziamento è finalizzato all’acquisto di nuovi mezzi ad emissioni zero con alimentazione elettrica o ad idrogeno per il servizio pubblico. Secondo i target minimi, intermedi e finali indicati nel provvedimento di finanziamento, il Comune di Palermo dovrà acquistare per conto di AMAT 32 autobus entro la fine del 2024 e 125 entro il 30 giugno 2026.

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A gennaio 2022 il Comune di Palermo ha acquistato 22 autobus urbani di otto metri, alimentati a gasolio, e di 38 autobus urbani di 12 metri, alimentati con gas naturale metano, per una spesa complessiva di oltre diciassette milioni di euro finanziata con fondi PO-FESR Sicilia 2014-2020, per rinnovare la flotta di AMAT.