Pubblicati oggi i risultati di BiciClima.org, il sondaggio sulla ciclabilità nei comuni d’Italia al suo primo anno di rilevazione. Sono 29 i Comuni che hanno raggiunto un numero minimo di risposte per essere qualificati attraverso 6 set di indicatori all’interno del quale una serie di domande hanno chiesto a chi ha partecipato di valutare con una scala da 1 a 6 il livello del proprio comune in fatto di ciclabilità.
Le domande sono state organizzate attraverso i macro-temi:
- Comfort: le domande riguardano la capillarità della rete ciclabile, il problema dei furti, la misura delle ciclabili, il trasporto delle bici sui mezzi pubblici.
- Sicurezza: le domande riguardano la percezione di sicurezza in strada, i conflitti fra automobilisti e ciclisti, i furti, le pavimentazioni urbane.
- Traffico: le domande riguardano l’accettazione sociale dei ciclisti, la loro rappresentazione nei media; la comodità e il divertimento nel pedalare nel proprio comune.
- Infrastrutture e reti ciclabili: le domande riguardano la facilità con cui si raggiunge il centro città in bicicletta, l’affidabilità dei servizi di bike-sharing, la segnaletica per i ciclisti, i doppi sensi solo per i ciclisti e i percorsi fattibili in bici.
- Importanza nel tuo comune: le domande riguardano i controlli del comune sul rispetto delle ciclabili, la loro manutenzione, la pulizia, il coordinamento dei semafori.
- Bici in tempo di covid: le domande riguardano la propria consapevolezza sull’impatto sociale nell’uso della bici, l’attenzione da parte dei media, dei politici e della cerchia di amici.
La scala di valutazione di ciascuna domanda va da 1 a 6, dove 3,5 viene considerata la soglia della sufficienza. Tutti i comuni si sono attestati al di sotto di questo valore medio.
I risultati per Parma