Oggi entra in vigore il nuovo regolamento per la gestione del servizio in sharing. Gli operatori da 9 diventeranno 3, ovvero Lime, Dott e Bird, con il Tar che ha respinto il ricorso presentato da alcune società che hanno perso la gara. Cambierà la quantità dei monopattini autorizzati: da 14.500 diminuiranno a 9 mila, 3 mila per ogni operatore. Ciò che più premeva in Campidoglio era diminuire la presenza in centro.

Così sono stati poste restrizioni: nella Ztl Tridente ci saranno al massimo 90 monopattini, 30 per ogni operatore; nella Ztl Centro Storico saranno 900, 300 a operatore; nella Ztl Trastevere ogni azienda ne potrà schierare 70. Addio ( si spera) anche alla sosta selvaggia. Sarà consentito parcheggiare soltanto negli stalli autorizzati: se non si lascerà il monopattino nelle zone individuate dal Comune si continuerà a pagare. E per chiudere il noleggio servirà una foto. Se il mezzo sarà abbandonato dove crea pericolo o degrado scatterà la una multa.

Le altre novità: la targa metallica e un codice per riconoscere i mezzi, la velocità massima viene abbassata a 20 chilometri orari e il noleggio è consentito solo per i maggiorenni con l’iscrizione tramite carta d’identità: il casco non è obbligatorio, serve una legge nazionale. Gli operatori dovranno versare « un canone autorizzatorio mensile, variabile di importo minimo pari a 1,00 euro per ogni dispositivo”.

L’Assessore alla mobilità Eugenio Patane così commenta sui social:

Parte oggi il nuovo servizio di monopattini in sharing, gestito dai tre operatori che hanno vinto il bando di Roma Capitale, ed entra in vigore il nuovo regolamento con il quale garantiamo norme chiare che favoriscono il servizio su tutto il territorio cittadino, quindi non più soltanto in centro ma anche in tutte le zone periferiche, e limitano gli abusi, nell’utilizzo, nella velocità e nelle possibilità di parcheggio.

Nello stesso tempo, la nuova disciplina ci consente di dare a questi mezzi una vera e propria funzione trasportistica, che deve essere quella dell’ultimo miglio, estendendo il servizio in maniera capillare su tutti i municipi.

Tra le principali novità: un limite massimo di 90 monopattini nella Ztl tridente, 30 per ogni operatore, di 900 nella Ztl centro storico, 300 a operatore (esclusa ztl tridente); di 70 ad operatore nella Ztl Trastevere. Il servizio sarà inoltre esteso anche nelle zone periferiche con stalli in prossimità dei nodi di scambio con il trasporto pubblico. La sosta sarà consentita soltanto negli stalli autorizzati e in uso alle società affidatarie del servizio. Il noleggio, grazie al controllo automatizzato da parte delle aziende, sarà ritenuto concluso soltanto se verrà effettuato nell’area autorizzata e, se il mezzo sarà abbandonato in punti che creano pericolo, degrado e intralcio al traffico, sarà prevista una multa. Gli abbonati metrebus avranno diritto ad un prezzo di noleggio scontato.