Si può parcheggiare con tariffa oraria (3 euro), giornaliera (25 euro), mensile (300 euro) e anche semestrale e annuale (3.300 euro), la notte dall’1 alle 5 l’entrata e l’uscita sono chiuse per motivi di sicurezza. Il parcheggio della Stazione Termini, tre piani di struttura con una superficie complessiva di 17.500 metri quadrati sopra i binari dei treni, è stato presentato mercoledì mattina da Fs Park, la società di Ferrovie che lo gestisce.  Complessivamente contiene 1.346 posti auto e 74 per moto e motorini, mentre per le biciclette si dovrà aspettare: le rastrelliere in futuro saranno posizionate in piazza dei Cinquecento dove sono in corso i lavori di riqualificazione per il Giubileo 2025, che dovrebbero concludersi per l’inizio dell’Anno Santo. 

Il parcheggio è stato aperto nel 2021 ma per motivi di pandemia presentato solo di recente.

Tra gli stalli per le auto ci sono sono 8 le colonnine per la ricarica di veicoli elettrici. «Il parcheggio – riferiscono da Fs Park – ospita al primo piano (P1 identificato con il colore giallo) autovetture in sosta esclusivamente riconducibili a società di autonoleggi, il secondo piano (P2 identificato con il colore arancione) ospita autovetture in sosta ordinaria e il terzo (P3 identificato con il colore blu) è riservato ad autovetture in sosta ordinaria e car sharing».

La struttura isolata dai binari con una lastra di acciaio, è situata a quasi 200 metri dal punto di arrivo dei treni e per accedervi con la macchina è possibile solo da via Marsala 53, superando di almeno cento metri la galleria gommata e l’adiacente parcheggio esterno kiss and ride. L’accesso pedonale è invece possibile con gli ascensori e le scale che portano direttamente alle banchine dei treni e anche all’entrata di via Giolitti 34 dove ci sono i vari negozi, punti di ristorazione e il maket.

Fonte: Corriere.it