L’aggiudicazione della linea TVA alla De Santis Costruzioni-Systra Sotecni è regolare. L’autorità nazionale anticorruzione ha rilasciato il proprio via libera. Un provvedimento atteso, com’era stato spiegato negli ultimi giorni, per i dubbi sollevati sull’attribuzione dei punteggi e sul rispetto della clausola sui procedimenti penali.

A comunicare la notizia è stato l’assessore ai trasporti Eugenio Patané, durante una seduta della commissione PNRR dedicata all’opera. “Non c’è alcun rinvio dell’opera ed è appena arrivata la comunicazione dell’Anac che sostanzialmente dà il via libera all’aggiudicazione. Appena arriverà l’aggiudicazione definitiva, attesa ad ore, proseguiremo con le attività già previste, quindi la stipula del contratto, il progetto definitivo, la conferenza dei servizi decisoria e il progetto esecutivo”.

La linea che deve unire Termini all’Aurelio, passando per la città del Vaticano, si farà. “Se tutto va come deve andare ci sono tempi per iniziare – ha precisato Patané –  Se, invece, troveremo ostacoli sul percorso è evidente che così non sarà ma grazie alla rimodulazione dei fondi avremo tutto il tempo per realizzare l’opera”.

Il tema della rimodulazione dei fondi si lega ad un altro intervento che dovrebbe essere finanziato con le risorse del PNRR: la tramvia della Palmiro Togliatti. La tempistica da rispettare per godere dei finanziamenti europei è stringente: le opere vanno collaudate entro giugno 2026. Per la TVA però questa data rappresenta un problema perché “mentre per la Togliatti i lavori possono continuare durante la fase giubilare – ha ricordato Patanè in commissione – è evidente che per la TVA, dall’8 dicembre del 2024 all’anno successivo, non possono proseguire”.

L’idea del Campidoglio è quindi di chiedere di allocare le risorse PNRR destinate alla tramvia del centro, a favore di quella che passerà per la Togliatti. Quest’ultima beneficia anche di fondi ministeriali che, a quel punto, verrebbero girati alla TVA. Verrebbe in tal modo aggirata la scadenza del giugno 2026, consentendo alla Termini Vaticano Aurelio di essere realizzata oltre quella data.

Fonte: Roma Today